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Comunicato stampa
BASTIONI DI PORTA PALAZZO: IN GIUNTA SARA’ PROPOSTA DELIBERA PER UNA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Questo pomeriggio, in Sala Rossa, l’assessore al Commercio Domenico Mangone, ha risposto alla richiesta di comunicazioni da parte del consigliere Maurizio Marrone, in merito all’argomento di movida presso gli antichi bastioni.
“Domani in giunta porterò una delibera che è semplicemente una manifestazione di interesse rivolta alla città, ha affermato l’assessore. Ho già approvato la delibera che rinvia di un mese la presenza degli ospiti presenti nei bastioni. La Città non ha alcun obbligo di occuparsi delle attrezzature degli operatori del mercato, tuttavia ha avviato un ragionamento con la cooperativa che gestisce il Palatinum, per valutare di sistemare le attrezzature all’interno di quell’edificio”.
“Rispetto ai bastioni non c’è ancora un’idea precisa di cosa realizzare all’interno, per questo lanciamo una manifestazione di interesse, per raccogliere idee dalla città, nel tentativo di accendere altre luci nella zona.
Se la Giunta approverà, ha concluso Mangone, si raccoglieranno le manifestazioni di interesse e si procederà, secondo le norme consentite, all’espletamento di tutte le formalità. Non so se sarà questa Giunta o quella che verrà a portare avanti il progetto su cui far convergere il progetto della Città”.
Dopo l’assessore ha preso la parola Maurizio Marrone – Fratelli d’Italia: Ora capiamo l’urgenza di sfrattare i carretti degli ambulanti dai bastioni, perché non si è mai proceduto ad una quantificazione economica del corrispettivo, capiamo la delibera di bando andato deserto, e anche la fretta di agire proprio in questo periodo. Solo l’anno scorso il Sindaco, a proposito di movida molesta, si riferiva anche a Porta Palazzo. Fumosa la formula prevista della trattativa privata per individuare operatori disposti a investire nell’area: essa può significare tante cose. San Salvario ci insegna che la delinquenza non se ne è andata ma è rimasta coperta dal tappeto della movida. Se davvero volete un immaginare un nuovo futuro per Porta Palazzo vi consigliamo di confrontarvi con la società civile. E’ quantomeno azzardato pensare agli antichi bastioni per la nuova movida.
Mangone ha replicato affermando che la “manifestazione d’interesse è rivolta proprio ai cittadini che così possono dire che cosa vogliono fare in quell’area, proprio nel segno del confronto con la società civile. Questo modo di procedere non è un fatto nuovo e prosegue l’impegno della Giunta in quell’area. Il bando è un fatto concordato e necessario, né era pensabile una gestione diretta da parte dell’Amministrazione dell’area ad uso di due o trecento ambulanti: la Città l’avrebbe considerata un uso cattivo del denaro pubblico e non si vede perché dovremmo agire a Porta Palazzo in modo diverso da quello adottato per gli altri mercati. Le procedure di gara saranno le più trasparenti, come sempre, intanto vediamo quali proposte emergeranno per l’area”.
F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio Comunale
