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“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore al Patrimonio, Gianguido Passoni, presentando la delibera Patrimonio di idee: indirizzi in materia di utilizzo dei beni immobili della Città non destinati alla logistica comunale, che questa mattina ha ottenuto il via libera dell’esecutivo di Palazzo Civico - è quello di evitare che quella parte di patrimonio immobiliare comunale non impiegata per sedi e servizi civici, o comunque non assegnata in concessione a privati, resti per lungo tempo inutilizzata e a concreto rischio di irreversibile degrado.
In che modo? Assegnando temporaneamente, senza far ricorso alla procedure ordinarie di concessione, gli immobili per un massimo di sei mesi (rinnovabili) a enti e associazioni che operino senza scopo di lucro e che abbiano progetti capaci di valorizzare i beni e di assicurarne la fruizione pubblica. Una procedura che si traduce in un vantaggio per l’Amministrazione – ha sottolineato l’assessore al Patrimonio – che consiste nella possibilità di un rapido reimpiego del bene per tutelarlo, custodirlo e, fatto tutt’altro che irrilevante, consentirne un utilizzo per attività e servizi, a beneficio della cittadinanza”. Il provvedimento accoglie le indicazione del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazioni per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni, approvato un mese fa dal Consiglio comunale.
Una concreta applicazione dell’incontro tra la disponibilità di immobili non utilizzati e di idee per il loro impiego immediato, è già il bando per la presentazione di proposte relative all’utilizzo temporaneo del Motovelodromo “Fausto Coppi”, la cui delibera per l’avvio delle procedure è stata approvata anch’essa dalla Giunta questa mattina.
Ad avanzare le proposte per l’uso e la gestione condivisa degli spazi dell’impianto sportivo di corso Casale potranno essere associazioni o altro organismi collettivi le cui finalità statutarie comprendono la promozione e la fruizione di attività sportive, culturali e ricreatrice coerenti con le caratteristiche dell’impianto. A titolo di esempio, il provvedimento indica tra le attività che potrebbero essere ospitate al Fausto Coppi, quelle sportive e ricreative nell’ambito del ciclismo, del calcio, de rugby della corsa podistica, del gioco all’aperto. Sono escluse, è scritto a chiare lettere nel testo, le attività che prevedono l’uso di mezzi a motore. Nei prossimi giorni il bando sarà pubblicato sul sito internet della Città di Torino.
“La rinascita del Motovelodromo come luogo di sport comincia con fase temporanea di utilizzo che - ha evidenziato l’assessore Passoni - potrà anche trasformarsi in progetto di lungo periodo, se si saprà fare squadra con il tessuto associativo e imprenditoriale del territorio. In quest'ottica, l’impianto di corso Casale dedicato a Fausto Coppi potrebbe diventare una ottima stazione di partenza per Vento, la ciclovia del Po che partirà da Torino per arrivare a Venezia”. (mge)