Città di Torino > Ufficio Stampa > Comunicati stampa 2015 > OTTOBRE
Comunicato stampa
DISMISSIONI 2014: VARIANTI URBANISTICHE PER CINQUE IMMOBILI
Il Consiglio comunale ha approvato la variante 303 (20 voti favorevoli e 4 astenuti) al piano regolatore (immobili via Paganini, 30; via Orbetello, 113 e strada del Nobile, 14) e la variante 307 (24 favorevoli su 24 presenti) (immobili via San Francesco da Paola, 3 e via Corte d’Appello, 10).
Tutti sono già compresi nel Piano dismissioni 2014.
Via Paganini, 30: Lotto di limitate dimensioni, che si trova tra via Paganini e via Bologna. Si tratta di un edificio di due piani più uno interrato. La variante prevede la destinazione ad Area per servizi privati per l’istruzione, attrezzature socio-assistenziali, residenze collettive e attività sanitarie, sportive e culturali e per le fondazioni culturali.
Via Orbetello, 113: Edificio a un piano (già adibito a scuola, da anni dismesso) inserito in un contesto prevalentemente produttivo. La variante prevede di attribuire all’area (3157 mq) la destinazione MP (Misto produttivo) con prescrizioni particolari, consentendo attività sportive e i pubblici esercizi.
Strada del Nobile, 14: L’immobile si trova in un ambito precollinare, residenziale con un’ampia presenza di spazi verdi. E’ un edificio a 2 piani, da tempo inutilizzato. Trattandosi di un fabbricato già ad uso residenziale si mantiene la stessa destinazione urbanistica
Via San Francesco da Paola, 3: Edificio di 5 piani fuori terra e due interrati (già parte dell’ex Convento di San Francesco da Paola e Rotonda del Pubblico ginnasio di Latinità). L’immobile è compreso nella “Zona urbana centrale storica” ed è classificato tra gli “Edifici di rilevante interesse”. Per il palazzo si attribuisce prevalentemente la destinazione residenziale coerentemente con le caratteristiche del tessuto circostante e la residenzialità per Palazzi rappresentativi.
Via Corte d’Appello, 10: Il fabbricato (5 piani fuori terra) si trova all’angolo con via Bellezia. E’ catalogato tra gli “Edifici della costruzione ottocentesca della città” e si attribuisce la destinazione prevalentemente residenziale della Zona urbana centrale storica.
Dopo l’illustrazione della delibera dell’assessore Lo Russo (variante 303) sono intervenuti nel dibattito i consiglieri Marrone, Curto e Altamura. Prima della votazione della delibera (variante 307) e l’illustrazione dell’assessore Lo Russo sono intervenuti i consiglieri Trombotto, Appendino e Altamura.
(tdn) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
