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Comunicato stampa
APPROVATA DEFINITIVAMENTE LA VARIANTE PER IL RECUPERO DELLO SCALO FERROVIARIO VALLINO IN VIA NIZZA
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la deliberazione di ratifica del programma di rigenerazione urbana, sociale ed economica dello scalo ferroviario Vallino, area compresa tra piazza Nizza, via Argentero e corso Somellier.
La delibera segue quella già approvata nel 2014, recepisce i pareri favorevoli espressi successivamente nelle sedute della conferenza dei servizi, e chiude l’iter di approvazione aprendo, con il prossimo avvio della progettazione esecutiva, una fase operativa.
Lo scalo aveva da molti anni perso l’originaria destinazione di scalo merci ferroviario della stazione Porta Nuova, per diventare una semplice area di deposito e stoccaggio merci.
Oltre alle vaste aree, sedi delle rotaie, l’area comprende una serie di edifici, alcuni “incoerenti”, con il tessuto urbano (edifico Ferrotel, su piazza Nizza, la stazione di polizia ferroviaria e un alto condominio con affaccio su via Lugaro), altri di interesse storico.
Il provvedimento è in continuità con il processo di riqualificazione avviato nel 2013 con l’approvazione dell’”Accordo di programma per l’ampliamento del centro di biotecnologie molecolari - Incubatore di ricerca dell’Università di Torino”.
Il progetto oggi definitivamente varato, è volto a qualificare e rendere funzionale un’area centrale della Città, la cui superficie territoriale supera complessivamente i 100 mila metri quadri.
Sarà accessibile dall’asse principale di via Nizza attraverso la nuova rete di viabilità secondaria con sistema di percorsi e piste pedonali e ciclabili, elementi importanti per il quartiere (Circoscrizione 8 ) e che ne garantiranno la piena fruibilità.
E’ altresì previsto l’inserimento di residenze, attività commerciali e di servizio, che saranno fruibili anche dal futuro polo di Biotecnologie”.
L'assessore Stefano Lo Russo ha commentato: "Il progetto di riqualificazione dello Scalo Vallino rappresenta un fondamentale tassello della strategia di trasformazione urbana dei siti industriali dismessi che stiamo portando avanti.
La realizzazione di funzioni e servizi urbani anche a completamento dell'investimento universitario rappresentato dal centro di Biotecnologie, va nell'ottica della realizzazione della Città Universitaria, vocazione strategica di Torino".
Prima del voto sono intervenuti i Consiglieri Bertola e Trombotto.
(sl-tdn) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
