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Il Consiglio comunale ha oggi approvato la deliberazione di approvazione definitiva della Variante 288 al Piano regolatore, presentata dall’assessore Stefano Lo Russo, la quale consentirà nuovi insediamenti residenziali e commerciali in zona Falchera, a fronte della cessione delle aree da adibire a parco dei “Laghetti Falchera”.
Quest’ultima area, a nord est della Falchera Nuova, verrà formalmente ceduta alla Città il 15 luglio prossimo, dopo essere stata bonificata a cura dell’attuale proprietà, che potrà realizzare la capacità edificatoria in un’area compresa tra la borgata e l’autostrada Torino – Milano, in concomitanza con il “secondo accesso” alla Falchera, in via di realizzazione. Qui, potranno essere costruiti 21mila metri quadrati di superficie edificabile, per l’80% destinati a residenza e per il 20% adibiti a servizi e commercio (ASPI), secondo un modello misto che prevede l’integrazione tra abitazioni e servizi, con la collocazione delle attività al piano terreno degli edifici.
I nuovi edifici non dovranno superare gli otto piani fuori terra, due in meno rispetto alle attuali torri della Falchera Nuova.
E’ previsto l’inserimento di una quota aggiuntiva - a uso residenziale - sino a un massimo di 7mila metri quadrati per la realizzazione di un programma di housing sociale, a condizione che la superficie totale destinata allo stesso housing sociale non sia inferiore a 15mila mq complessivi.
Il provvedimento è stato approvato con 19 voti a favore e 5 astensioni.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale