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Comunicato stampa
RENDICONTO PER L’ESERCIZIO 2014, SI’ DALLA GIUNTA
Bilancio consuntivo per l'anno 2014 chiuso con un risultato positivo di gestione pari a 48 milioni. Il Rendiconto economico e finanziario è stato approvato questa mattina dalla Giunta e nelle prossime settimane passerà all'esame del Consiglio comunale per la discussione e il sì definitivo.
“La politica di contenimento dei costi attuata riducendo le spese non strategiche e realizzando risparmi attraverso la razionalizzazione della macchina comunale, insieme al monitoraggio continuo su esposizione debitoria e andamento dei costi, ci hanno permesso – sottolinea l’assessore al Bilancio, Gianguido Passoni - di chiudere l’esercizio finanziario relativo all’anno 2014 in avanzo, pur avendo dovuto agire in un contesto di incertezza normativa, di generale contrazione delle risorse e in presenza di una significativa crescita della domanda di servizi, soprattutto nei settori del welfare.”
L’avanzo risulta, come detto, di 48 milioni di euro. Interamente vincolato e in coerenza con le prescrizioni della Corte dei Conti, è stato in parte destinato a fondo svalutazione crediti. Una scelta necessaria per proseguire anche nel 2014 l’azione di revisione sui residui attivi. Attività che, entro il prossimo mese, proseguirà attraverso un’operazione di riaccertamento straordinario dei residui, come previsto dal decreto legislativo 118/2011 (provvedimento che ha inserito per gli enti pubblici i principi dell’armonizzazione contabile).
I numeri del rendiconto confermano il trend in discesa per la situazione debitoria dell’ente, che è passata dai 3,28 miliardi di euro del 2011, ai 3,20 miliardi di euro del 2012 e ai 3,09 miliardi del 2013 e nel 2014 il dato si è assestato sui 3 miliardi di euro.
“Il Rendiconto 2014 – ricorda Passoni – rappresenta l’ultimo atto relativo alla gestione dei bilanci con il principio della contabilità finanziaria semplice. A partire dal 2015, infatti, entrano in vigore i nuovi principi che costituiscono un primo passo verso l’armonizzazione contabile della Pubblica Amministrazione.” (mge)
