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La Sala Rossa ha approvato questa sera una proposta degli assessori Ilda Curti e Gianguido Passoni che apporta alcune modifiche di un certo rilievo al “Regolamento della Città n. 248”, riguardante gli impianti pubblicitari.
Tra le novità di maggior portata, la classificazione come Ambiti urbani di interesse storico-architettonico, sottoposte ad assenso della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, delle principali piazze del centro cittadino (da San Carlo a San Giovanni, da Savoia a Vittorio Veneto) e di alcune strade, quali le vie Carlo Alberto, Lagrange, Garibaldi, Roma e i portici delle vie Micca e Cernaia. Con questo provvedimento, i vincoli già esistenti sugli edifici che si affacciano su queste parti di città vengono estesi allo spazio pubblico.
Viene inoltre specificato il divieto di impianti pubblicitari recanti “messaggi che offendano il comune senso del pudore, le persone o che comportino discriminazioni di tipo religioso, razziale, di genere o qualsiasi altro tipo di discriminazione”.
Una seconda novità particolarmente significativa per una Torino nella quale in portici si misurano a chilometri, riguarda le insegne pubblicitarie nel sottoportico: quelle trasversali saranno ammesse solo per servizi primari di pubblica utilità laddove si tratti di edifici vincolati per valore storico artistico o documentario. Questa norma non riguarda gli impianti già esistenti, se non in caso di modifica o sostituzione.
Tante le altre novità, dalla codificazione precisa dei colori delle “croci” luminose (con limitazione dei colori verde alle farmacie, blu ai veterinari e rosso ai presidi ospedalieri e di pronto soccorso) all’uso di vernici biodegradabili per utilizzare come spazio pubblicitario (solo per comunicazione istituzionale) la superficie dei marciapiedi, passando per la regolamentazione minuziosa delle vetrofanie sulle vetrine o delle dimensioni dei cavalletti “portamenù” esposti all’esterno dei locali pubblici o di artigianato alimentare.
Particolare attenzione è infine riservata anche all’illuminazione delle insegne, anche in considerazione di nuove tecniche come l’utilizzo di lampade a led.
Il Regolamento n. 248 aggiornato è consultabile on line sul sito della Città di Torino: http://www.comune.torino.it/regolamenti/248/248.htm.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale