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Con 26 voti favorevoli e otto astensioni il Consiglio comunale ha deliberato di avviare le procedure per l’acquisto di unità immobiliari per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro da destinare a nuovi insediamenti di edilizia sociale, per fronteggiare l’emergenza abitativa particolarmente grave per i nuclei famigliari medi e grandi.
L’atto portato in Consiglio dall’assessore ai Servizi sociali, Elide Tisi, trova copertura finanziaria per tre milioni di euro in fondi già incassati nei bilanci di esercizi precedenti mentre due milioni di euro devono ancora essere “accertati” e impegnati sul bilancio attuale.
L’avviso pubblico di “manifestazione di interesse” che il Comune bandirà, conterrà i requisiti richiesti alle unità immobiliari ed il relativo punteggio loro assegnato.
Tra quelli principali: l’ubicazione sul territorio torinese, superfici calpestabili tra i 70 e i 110 metri quadrati, la piena agibilità e disponibilità degli appartamenti, la presenza di ascensori se situati al piano secondo o superiori, l’adattabilità a persone con disabilità motorie, e il non essere stati edificati con contributi o finanziamenti pubblici.
Maggiori punteggi saranno assegnati agli appartamenti costruiti da meno di 10 anni.
Prima del voto sono intervenuti i Consiglieri, Marrone, Altamura, Genisio, Centillo, e l’assessore Tisi per una breve replica.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)