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Comunicato stampa
IL SINDACO PIERO FASSINO RICEVE LA BANDIERA DI CAPITALE EUROPEA DELLO SPORT
Bruxelles – Parlamento Europeo - sala Alcide De Gasperi.
In occasione del Galà annuale di premiazione di Aces Europa, si svolgerà domani pomeriggio, la cerimonia di consegna della bandiera di Capitale Europea dello Sport 2015.
Alla presenza del Presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli, il Sindaco della Città di Torino, Piero Fassino riceverà dal primo cittadino di Cardiff, la Città dello Sport Europeo nel 2014, la bandiera che per un anno sventolerà a Palazzo civico.
Contestualmente alla consegna della bandiera ci sarà anche la nomina ufficiale delle future Capitali Europee dello Sport: 2016 Praga (Repubblica Ceca); 2017 Marsiglia (Francia) e nel 2018 Sofia (Bulgaria).
La consegna della bandiera di ACES Europe “Federation for the Associations of the European Capitals and Cities of Sport”, è l’ultimo atto ufficiale di un percorso nato con la candidatura di Torino due anni fa. Il titolo, ottenuto nell’autunno del 2012, altro non è che l’attestazione ad una città che ha dimostrato di mettere al centro della propria attività anche le politiche dello sport, con particolare attenzione alla diffusione della pratica sportiva come strumento di coesione sociale, di integrazione e di prevenzione della salute, e che presenta un livello di infrastrutture e di servizi tale da poter ospitare grandi eventi internazionali. Dunque, nel 2015 a Torino lo sport verrà declinato in più forme: dalla festa dello sport in città, ai grandi appuntamenti nazionali e internazionali in quasi tutte le discipline sportive, dal cinema a tema sportivo, all’arte, agli incontri per illustrare i benefici che si ottengono con un sano stile di vita. Ai torinesi e a chi verrà in città per seguire i tanti eventi in calendario, Torino, Capitale Europea dello Sport, saprà offrire un ventaglio di proposte, suggestioni e momenti di sano divertimento.
“Torino, Capitale Europea dello Sport 2015 – dice il Sindaco Fassino – sarà coerente con i due assi portanti che hanno formato il dossier di candidatura, ossia lo sport – quale strumento per mettere in luce i valori dell’etica, dell’integrazione, della salute, del benessere e della funzione sociale -, e il territorio inteso nel suo insieme con tutte le sue diverse vocazioni, non solo sportive, ma anche culturali, economiche e sociali”.
In questi anni - ricorda l’assessore allo sport, Stefano Gallo - abbiamo instaurato contatti con il Coni, le Federazioni, gli Enti di Promozione Sportiva, le società sportive, le istituzioni universitarie e culturali, il mondo della Sanità e del Commercio per fare di Torino una Città del Movimento e del Ben-Essere. Torino 2015 Capitale Europea dello Sport è un progetto di sistema per la Città, intersettoriale, di promozione sportiva, di cultura sportiva e dello sport per tutti, oltre ad essere anche un progetto di marketing territoriale e culturale. Presto sveleremo quello che sarà il calendario delle manifestazioni e ci aspettiamo di onorare al meglio il riconoscimento di città europea dello sport”.
(rag)
