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Il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, un ordine del giorno che propone di “garantire il diritto allo studio tramite il libero accesso ai testi universitari e scolastici".
Il documento, presentato dai consiglieri Chiara Appendino e Vittorio Bertola (M5S), invita le scuole e gli atenei torinesi a promuovere l'adozione di licenze libere per la pubblicazione del materiale didattico dei corsi, compresi i testi dei docenti, con lo scopo di evitare che il costo per l’acquisto di libri diventi un ostacolo di ordine economico alla piena realizzazione del diritto allo studio.
L’ordine del giorno invita, inoltre, il Parlamento a rivedere la Legge 633/1941 (che non prevede la possibilità di fotocopiare testi) per garantire agli studenti delle scuole superiori e delle università la massima opportunità di accesso al sapere ed alla formazione, e la possibilità di effettuare la copia integrale dei testi didattici non liberi da parte degli studenti capaci e meritevoli che si trovino in condizioni economiche disagiate.
Nel corso del dibattito, sono intervenuti i consiglieri: Vittorio Bertola, Marco Muzzarelli e Maurizio Trombotto.
L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.
(ML) - Ufficio stampa Consiglio comunale