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Il Consiglio comunale di Torino invita il Governo a rivedere la classificazione dello scalo torinese di Caselle, riconoscendone il ruolo strategico nella rete italiana dei trasporti aerei.
La Sala Rossa ha approvato un Ordine del giorno (primo firmatario il consigliere Domenico Carretta del Pd) con 28 voti favorevoli, quattro astenuti e nessun contrario.
La Città – si afferma nell’iniziativa – ritiene fondamentale per l’economia e la qualità della vita del territorio torinese il ruolo dello scalo non soltanto a livello nazionale: “Ma come porta per il collegamento di Torino con tutta l’Europa e, tramite gli hub europei, con tutto il mondo”.
L’iniziativa della Città si riferisce all’annuncio del Governo di inserire Caselle nella fascia degli scali di interesse nazionale, escludendolo dagli scali di interesse strategico. “Un attribuzione che non tiene conto né del peso di Torino e del Piemonte sull’economia nazionale – si afferma nell’Ordine del giorno - né dei riconosciuti sforzi del territorio per consolidare un profilo di livello internazionale, equiparando il nostro aeroporto a scali molto meno rilevanti per bacino d’utenza e livello di scambi con l’estero”.
Per esprimere il voto favorevole sono intervenuti i consiglieri: Altamura (Pd), Araldi (Pd), Bertola (M5S), Carretta (Pd), Grimaldi (Sel), Paolino (Pd), Sbriglio (Idv) e Viale (Pd). Interventi anche di Greco Lucchina (Ncd), Liardo (Ncd), Ricca (Lega) e Magliano (Ncd), astenuti. Hanno partecipato al dibattito Marrone (FdI) e Tronzano (FI) senza partecipare al votazione del provvedimento.
(R.T.) - Ufficio stampa Consiglio comunale