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Il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, la delibera contenente il Piano di risanamento acustico della Città di Torino. Il Piano di risanamento comprende il Piano d’azione e il Piano di contenimento ed abbattimento del rumore delle infrastrutture stradali.
La delibera, presentata dall’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta, si è resa necessaria per allineare la Città alla normativa nazionale (Legge Quadro 447 del 26 ottobre 2005) e ai parametri europei delineati dalla Direttiva 49 del 2002 che richiede una mappatura dei livelli di rumore e la conseguente predisposizione di un piano d’azione da parte delle amministrazioni, al fine di prevenire, evitare o ridurre gli effetti nocivi del rumore ambientale.
Per ottenere il risultato previsto, la Città è impegnata nella costante riduzione dell’inquinamento acustico con politiche di contenimento del rumore. Il Piano delinea quindi azioni di sviluppo sostenibile del territorio e della mobilità con interventi di riqualificazione urbana, di riduzione del traffico veicolare privato e di miglioramento del trasporto pubblico.
Quale primo e più immediato intervento, il Piano prevede l’abbattimento dei livelli di rumorosità dovuti al traffico stradale (livelli notturni superiori a 70 decibel) su quattro grandi direttrici cittadine: corso Moncalieri - corso Casale, via Po, corso Principe Oddone - via Stradella, strada di Settimo.
Nello specifico, l’intervento dovrebbe attuarsi attraverso la diminuzione del flusso veicolare privato e l’incentivazione di mobilità alternativa (ciclabile, pedonale o trasporto pubblico), la riduzione della velocità di percorrenza (istituzione di Zone 30 e rispetto dei limiti di velocità), l’allestimento di pavimentazioni stradali meno rumorose, il rinnovamento del parco degli automezzi pubblici.
Al termine di un dibattito nel quale sono intervenuti, oltre all’assessore Lavolta, i consiglieri Liardo, Levi-Montalcini e Bertola, la delibera è stata approvata con 22 voti a favore.
M.L. - Ufficio stampa del Consiglio comunale