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Comunicato stampa
APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2014. PAREGGIO A 1361 MILIONI DI EURO
Via libera questa mattina dalla Giunta comunale al Bilancio di previsione 2014. Il provvedimento, che definisce entità e caratteristiche di entrate, spese e investimenti per l’anno in corso, passerà nelle prossime settimane all’esame delle commissioni consiliari e, dopo la sospensione estiva delle attività, giungerà in Sala Rossa dove dovrà ottenere il sì definitivo entro il 30 settembre.
Il Bilancio di previsione 2014 pareggia, per la parte corrente, a 1361 milioni di euro.
Le entrate tributarie ammontano a 874 milioni di euro, quelle extratributarie (canoni e concessioni, interessi e fitti attivi, mense, contravvenzioni) corrispondono circa a 271 milioni di euro, mentre i trasferimenti da Stato, Regione e altri enti portano nelle casse di Palazzo civico, secondo il previsionale, una cifra pari a 160 milioni di euro.
Le principali spese correnti riguardano il personale (390 milioni di euro), i beni e servizi (253 milioni di euro), i rimborsi di mutui e gli interessi passivi (250 milioni di euro), e i trasferimenti (86 milioni di euro).
Il Bilancio 2014 prevede anche investimenti per 192 milioni di euro, in parte cofinanziati da terzi.
“Il pareggio di bilancio – spiega l’assessore Gianguido Passoni - è stato ottenuto continuando ad operare nella direzione del contenimento della spesa, senza penalizzare l’offerta complessiva di servizi, non facendo ricorso a entrate straordinare e non aumentando la pressione fiscale attraverso i tributi comunali.”
Il 2014 è per il Preventivo anche l’anno della ripresa degli investimenti, che passano dai 177 milioni di euro del 2013 ai 192 milioni di euro per l’anno in corso. “Un incremento contenuto – evidenzia il responsabile delle politiche finanziarie di Palazzo Civico - ma, considerando l’attuale contesto economico generale, comunque significativo”.
Continua la progressiva discesa del debito, che cala di ulteriori 112 milioni di euro rispetto al 2013, attestandosi sotto la soglia dei 3 miliardi di euro.
“Secondo gli strumenti di programmazione del Comune, questa consiliatura – sottolinea Passoni – si contraddistinguerà per aver ridotto l’indebitamento di oltre 450 milioni di euro.”
Sul piano tariffario confermate le agevolazioni per i redditi più bassi già introdotte negli anni passati e che riguardano la tassa raccolta rifiuti (riduzioni per redditi fino a 24mila euro Isee) e addizionale comunale Irpef (con esenzione per persone con reddito non superiore a 11mila e 640 euro).
A proposito di agevolazioni, è stato introdotto uno sconto pari al 10 per cento sulla tariffa Tari. Una riduzione legata ai risultati della raccolta differenziata e concessa ai contribuenti delle zone dove si registrano i risultati migliori.
“Il documento finanziario varato oggi dalla Giunta – aggiunge l’assessore Passoni - è stato predisposto in un quadro di entrate ancora in via di definizione. L’erogazione del Fondo di solidarietà comunale è ancora in corso di perfezionamento da parte dei Ministeri competenti. Si deve inoltre ancora procedere al recupero degli introiti derivanti dalla revisione Imu 2013 e, a proposito dei trasferimenti dalla Regione Piemonte, per alcuni settori come i trasporti, la nuova Giunta di piazza Castello ne deciderà l’entità solo nel mese di settembre. Con prudenza sono pertanto stati garantiti gli equilibri di bilancio a risorse certe”. (mge)
