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Comunicato stampa
SEDE PER L’AUTHORITY TRASPORTI, SI DISCUTE IN SALA ROSSA
L’assessore Stefano Lo Russo ha risposto alle comunicazioni sulla sede dell’Authority dei trasporti, che, come previsto dal decreto, si sposta da Torino a Roma.
Le comunicazioni sono state richieste da Andrea Tronzano, capogruppo di Forza Italia.
Dopo l’intervento dell’assessore c’è stato in aula un breve dibattito, che si riporta di seguito.
Assessore Stefano Lo Russo
E’ in corso sulla vicenda un’interlocuzione tra la nostra città, nella persona del sindaco, Piero Fassino, e del presidente della Regione, Sergio Chiamparino, e il Governo. Fassino e Chiamparino hanno infatti scritto al presidente del Consiglio Renzi, al ministro Madia e al sottosegretario Delrio per chiedere il mantenimento dell’Authority a Torino. Sono infatti già stati scelti i locali per la sede dell’Authority (uffici del Politecnico di via Nizza) e sono stati sostenuti costi significativi per l’intervento.
Il Governo si è detto disponibile a riconsiderare la scelta di rilocalizzazre l’Authority mantenendola a Torino, nell’ambito dell’iter parlamentare di conversione del decreto. Sul tema sono stati sensibilizzati i parlamentari piemontesi.
Maurizio Marrone – Fratelli d’Italia
Mi spiace che oggi non ci sia il sindaco in Aula poiché quanto sta accadendo è un brutto segnale per Torino. Va bene l’intervento di Fassino e Chiamparino presso il Governo, ma finora si è trattato di un’operazione di facciata ed è la conferma di come il Governo sia disattento con il Piemonte. Una scelta questa sull’Authority che fa seguito al declassamento dell’aeroporto di Caselle, al rinvio del vertice UE sull’occupazione giovanile e alla messa a rischio delle compensazioni per la Val di Susa.
Andrea Tronzano – Forza Italia
La risposta dell’assessore non ci tranquillizza. Chiedo di ricordare al maestro dell’annuncio Renzi, che ha fatto una riforma della PA in cui prevede la mobilità per i dipendenti entro 50 Km; L’Authority fa parte della PA e ha già fatto assunzioni. Ora la mandano a Roma? Inoltre, il gioco del Pd tra Fassino, Renzi e Delrio, funziona per le tasse sulla casa e sulla pseudo riforma Città metropolitana, ma non sulle cose di cui può beneficiare Torino. Chiedo, infine, all’assessore di portare queste parole al sindaco e di fare una riflessione.
Michele Paolino – PD
Credo che su questi argomenti il Consiglio comunale abbia saputo lavora e con unità d’intenti, per cercare di far riflettere le autorità governative sull’importanza di essere Torino sede dell’Authority dei trasporti. Ciò per una città come Torino che si è battuta per averne la sede e che dovrebbe essere lasciata a livello territoriale.
E’ necessario che in autunno ci sia un confronto tra governo, Comune e Regione, con l’idea che il Consiglio comunale sappia mettere intorno a un tavolo le Istituzioni, per un ragionamento di prospettiva per la nostra città.
(tdn-rt) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
