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L’Istituto comprensivo Leonardo Da Vinci (via degli Abeti 13) e la scuola media statale Alvaro Modigliani (via Balla 27) sono stati coinvolti dall’Assessorato alle Politiche educative della Città nel Progetto nazionale per l’inclusione e l’integrazione dei bambini rom, sinti e caminanti promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
Gli interventi previsti dal programma coinvolgono gli allievi dagli 11 ai 14 anni, iscritti al primo anno della scuola media, le famiglie e il loro contesto abitativo: dai campi attrezzati e spontanei di via Germagnano e di corso Tazzoli alle abitazioni in cui alcuni nuclei familiari vivono.
Tra le attività proposte, oltre alla formazione del personale docente e ata sulle nuove metodologie di lavoro come cooperative learning, il learning by doing, (percorsi di apprendimento cooperativo), sono stati predisposti laboratori che hanno coinvolto 5 classi. L’obiettivo è finalizzato al miglioramento del clima scolastico, creando un contesto accogliente, valorizzando le competenze e di ciascun alunno, promuovendo relazioni positive con compagni di scuola e gli insegnanti.
Il progetto mira alla riduzione della percentuale di abbandono degli alunni Rom, Sinti e Caminanti, al miglioramento dell’accoglienza da parte dei servizi alla promozione di percorsi di tutela della salute per rispendere alla necessità dei minori e delle famiglie.
Si tratta di una sperimentazione allargata ad altre città italiane (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Venezia), Torino ha aderito due anni fa, per favorire l’inserimento dei ragazzi dagli 11 ai 14 anni nella scuola e nel contesto sociale, promuovere la diffusione delle buone prassi, costruire una rete di collaborazione tra le città interessate al progetto, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in sinergia con il Miur. I dicasteri, insieme all’Istituto degli Innocenti e a esperti universitari, costituiscono il comitato scientifico nazionale.
Il piano intende dare una risposta, in particolare, alle raccomandazioni del Comitato Onu sui diritti del fanciullo (ottobre 2011) e alla Strategia nazionale di inclusione dei bambini di queste etnie.
Le esperienze messe in campo, i vissuti dei protagonisti e gli strumenti a disposizione saranno raccontate nel seminario “Rom, Sinti, Caminanti e/a scuola: dalle pratiche sul territorio a elementi di sistema” che si è svolgerà domani 29 maggio dalle 9 alle 13, nella biblioteca Don Milani in via dei Pioppi 43 e dalle 14,30 alle 16 nella scuola Ambrosini, in via dei Pioppi 45.
L'incontro è organizzato dall'Istituto comprensivo Leonardo da Vinci in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche educative della Città di Torino. (ma.co.)