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Comunicato stampa
VIA LIBERA AGLI INVESTIMENTI SU IMPIANTI OLIMPICI DALLA FONDAZIONE XX MARZO
Oggi la Fondazione XX Marzo ha dato il via libera al piano di investimenti definitivo, di oltre 16 milioni di euro, per effettuare interventi di efficientamento degli impianti olimpici tramite l’utilizzo di fondi derivati dalla legge 65/2012. Il Collegio Soci Fondatori della Fondazione, riunitosi oggi a Palazzo civico, ha deliberato il primo stralcio di interventi, proposti dal Consiglio di Amministrazione, che interessano impianti nei Comuni di Chiomonte, Claviere, Pragelato, Prali, Pinerolo, Sauze d’Oulx, Sestriere, Torino e Torre Pellice. L’assemblea era presieduta dall’assessore Stefano Lo Russo.
I progetti permetteranno l’efficientamento energetico, la riqualificazione, l’ottimizzazione dei costi di gestione (in alcuni casi ottenendo fino al 50% di risparmio) dei siti olimpici. Il totale degli interventi previsti è di 16.735.000 euro. Torino beneficerà di circa 3,5 milioni destinati all’efficientamento del PalaTazzoli.
“Una bella notizia per Torino e per le Valli olimpiche – ha affermato l’assessore Lo Russo – finalmente si avvia la fase operativa di un percorso fortemente voluto dal nostro territorio, dai cittadini e dagli amministratori dei Comuni coinvolti nell’avventura olimpica. I finanziamenti approvati oggi sono soltanto una prima tranche di fondi che anche nel corso del 2014 permetteranno di approvare nuovi piani di investimento per la rifunzionalizzazione e la riqualificazione dei siti olimpici. Il lavoro è frutto di perfetta sinergia istituzionale tra la Città di Torino, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino e il Coni”.
L’Assessore regionale al post olimpico ha dichiarato: “Esprimo grande soddisfazione per la definitiva approvazione del primo programma di interventi di manutenzione degli impianti olimpici della montagna piemontese. Con rapidità sono stati realizzati ed approvati gli studi di fattibilità dei progetti per rinnovare e rendere economicamente sostenibile la gestione degli impianti realizzati per le Olimpiadi 2006. Grazie ad un leale lavoro con i Comuni delle Valli Olimpiche si è conseguito il risultato che vedrà l’apertura dei cantieri già nella primavera 2015 e con il quale si avvierà il rilancio del territorio che ha ospitato le Olimpiadi invernali, migliorando le condizioni attrattive e consolidando la vocazione turistico - sportiva del territorio”.
(mm)
