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Illustrate, questa mattina, durante la riunione della commissione Cultura, presieduta da Luca Cassiani, le linee generali della XXVII edizione del Salone internazionale del libro, la cui conferenza stampa di presentazione si terrà il prossimo 15 aprile.
A descrivere la kermesse che si svolgerà al Lingotto Fiere dall’8 al 12 maggio, Valentino Macri, Nicola Gallino e Mraco Pautasso, rispettivamente segretario generale, direttore stampa e comunicazione, direttore eventi e attività culturali della Fondazione per il Libro.
Il Salone che, come noto, vedrà la presenza della Città del Vaticano come Paese ospite e sarà aperto dal concerto al Teatro Regio del Coro della Cappella Sistina (l’evento sarà registrato e andrà in onda su Rai 5), si caratterizzerà molto nella sua versione di Salone Off.
Per la prima volta raggiungerà tutte le Circoscrizioni di Torino e si estenderà anche ad alcuni comuni della prima e seconda cintura: Chivasso, Moncalieri, Orbassano Pinerolo, Rivoli e Settimo Torinese.
Sarà coinvolto, oltre alle scuole ed alle librerie, il sistema delle biblioteche cittadine.
Il Salone off ha assunto dimensioni di programma paragonabili al programma principale, con livello qualitativo alto, per partecipazione, qualità degli ospiti e per gli argomenti toccati. ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Maurizio Braccialarghe.
L’obiettivo, confermato anche dal direttore delle Biblioteche, Paolo Messina, è quello di far vivere il Salone off per 365 giorni in città.
Un impegno difficile da programmare, ha evidenziato Braccialarghe, che si può perseguire grazie al sistema delle Biblioteche civiche, al Circolo dei lettori e al Salone del libro aggiungendo, pur con risorse ridotte, valore a ciò che è stato costruito.
F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio comunale