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A sette giorni dall’esplosione che aveva gravemente danneggiato la palazzina del Consorzio Intercomunale Torinese (CIT) in strada della Verna 20/7, sono venti le famiglie ospitate in strutture cittadine di housing sociale, quattro quelle accolte nelle case di parenti e una persona è ancora in ospedale.
Il vicesindaco Elide Tisi auspica tempi brevi per il dissequestro dello stabile, in modo da poter avviare i lavori di ristrutturazione e consentire alle persone che hanno dovuto lasciare il condominio nel quartiere Barca di farvi rientro il più presto possibile.
Ci vorranno comunque, una volta dissequestrato l’edificio, almeno 45 giorni per effettuare le riparazioni negli alloggi che hanno subito i danni minori, per gli altri si prevedono invece tempi più lunghi e ancora da definire.
A tutte le famiglie temporaneamente ospitate nei residence sociali o da parenti è stata anche avanzata la proposta di trasferirsi definitivamente in altri alloggi di edilizia popolare, con caratteristiche simili a quelli lasciati.
Nei prossimi giorni le famiglie decideranno se accettare l’offerta oppure attendere che, una volta effettuati i necessari lavori di ristrutturazione, venga loro restituita la casa popolare che gli era stata assegnata in strada della Verna.
Dal giorno dell’esplosione, la Città di Torino, il CIT e l’ATC non hanno mai lasciato sole le famiglie sfollate, assicurando loro accoglienza (in bilocali con uso cucina o camere d’albergo in strutture di housing sociale), assistenza per le principali esigenze quotidiane, dai pasti all'assistenza psicologica necessaria.
Per quanto riguarda i danni non strutturali (mobili, ecc.), sono in corso le stime e le verifica delle coperture assicurative da parte del CIT. La Caritas diocesana si è detta disponibile ad aiutare gli inquilini provvedendo alle eventuali prime necessità relative agli arredi.
Il sindaco Piero Fassino ha fatto visita ieri mattina alle famiglie ospitate nel residence sociale Sharing, confermando loro l’attenzione, il pieno sostegno e l’impegno della Città di Torino nel fare il possibile affinché possano tornare al più presto nelle loro case. (mge)