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Il Consiglio comunale ha approvato con 21 voti favorevoli e tre astensioni una mozione (prima firmataria da Lucia Centillo) che invita Sindaco e Giunta a promuovere nell’ambito della conferenza sanitaria dei Presidenti di Circoscrizione, della Regione e dell’Anci, soluzioni che pur accogliendo le esigenze di operare economie di scala, preservino l’esperienza dei dipartimenti delle Dipendenze nella prevenzione e recupero delle persone soggette a dipendenze da sostanze e a comportamenti patologici di dipendenza .
L'abolizione di questi dipartimenti e l’ipotesi di sottrazione di profili professionali dedicati al settore, indispensabili al loro funzionamento cancellerebbe le specificità di un modello
di intervento integrato tra operatori pubblici, del settore privato accreditato e dell’associazionismo, che va preservato per sviluppare le necessarie politiche di contrasto alle dipendenze che oggi ci colpiscono in modo particolarmente grave come le ludopatie, l’alcolismo e il consumo di stupefacenti.
Due interventi hanno preceduto la votazione:
Domenica Genisio – PD: Credo che oggi il recupero di persone dipendenti (tabagismo, alcoolismo e anche ludopatia) passi attraverso la creazione di percorsi sociali e non solo terapeutici. Questo anche al fine di non disperdere l’attuale modello riabilitativo. Il contrasto delle dipendenze non è qualcosa che riguarda solo l’aspetto sanitario.
Silvio Viale – PD: Mi asterrò nel voto di questa mozione perché non si possono oggi prendere impegni senza aspettare la Regione. Non sono poi convinto di aumentare il numero dei dipartimenti.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)