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Considerando la perdita della casa “emergenza delle emergenze”, di fronte alla drammaticità dei dati sugli sfratti, nonostante le risorse messe in campo dall’Amministrazione, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione (prima firmataria Lucia Centillo) che invita Governo e Parlamento
“ad intervenire attraverso la leva fiscale affinché i contratti di affitto concordati vengano
parificati ai fini della tassazione alla prima casa di civile abitazione, prevedendo:
- la possibilità di aliquote ulteriormente ridotte nel caso di scelta di cedolare secca;
- ovvero la tassazione solo della rendita catastale nel caso di opzione per la tassazione
ordinaria;
- l'azzeramento di ogni imposta di registro.
Ed impegna il Sindaco e la Giunta:
“- a promuovere adeguate modalità informative, in accordo ed in coordinamento con gli enti
e le associazioni firmatarie dell'accordo territoriale, per la diffusione dei contratti
concordati anche nell'ambito del libero mercato;
- a relazionare nelle commissioni competenti relativamente al monitoraggio dei dati;
- ad approfondire, riferendo nelle commissioni competenti, i costi generali dell'abitare, con
particolare riferimento ai costi delle utenze sulla base di costi stimati e di eventuali
incrementi di morosità”.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)