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Approvate oggi dal Consiglio Comunale di Torino all’unanimità (26 voti favorevoli su 26 consiglieri presenti) alcune modifiche al Regolamento comunale per la disciplina delle attività di acconciatore ed estetista (approvato dalla Sala Rossa il 6 febbraio 2012), che viene così sostituito, per adeguarlo alle nuove normative varate dalla Regione Piemonte.
In particolare, si distingue tra attività terapeutiche (che ricadono nell’ambito medico), estetiche (ricomprese nell’attività di estetista) e altre attività non riconducibili ad alcuna delle due suddette categorie, che possono essere effettuate “nel rispetto delle correlative normative che le disciplinano” (art. 12 del Regolamento).
Il documento, proposto dall’assessore al Lavoro Domenico Mangone e più volte discusso in Terza Commissione (presidente: Gianni Ventura), prevede inoltre l’affido di poltrona/cabina. Un nuovo articolo del Regolamento – l’8 bis) – stabilisce infatti che “i titolari di attività di estetista o di acconciatore regolarmente in esercizio possono concedere in uso a terzi, in possesso dei requisiti professionali richiesti dalla vigente normativa, una poltrona o una cabina della propria attività e le attrezzature funzionali alla prestazione svolta, nel rispetto delle norme igienico sanitarie e fiscali”. Un modo per agevolare l’avvio di nuove attività e per permette a chi già ha un negozio di occupare spazi liberi e ridurre le spese.
La possibilità di affittare una poltrona o una cabina era prevista anche da una mozione del consigliere Angelo D’Amico, che il proponente ha ritirato in seguito all’approvazione del Regolamento.
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio Comunale