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Comunicato stampa
VARIANTE 293 IN VENDITA TRA ALTRI L’EX ISTITUTO MARIO ENRICO (CSEA) DI VIA BARDONECCHIA
Il Consiglio comunale ha approvato con 23 voti una delibera di Variante al Piano regolatore proposta dall’assessore all’urbanistica Lo Russo, che modifica la destinazione d’uso e avvia la procedura di vendita di tre immobili di proprietà comunale.
Si tratta di un edifico in corso Casale 219, attualmente adibito ad area per servizi pubblici, per parco, gioco, sport, istruzione inferiore e attrezzature di interesse comune che diventa area di tipo residenziale, in coerenza con il contesto urbano circostante.
Il valore a base d’asta della palazzina è stato calcolato in circa 270.000 euro.
Un secondo edifico in via di dismissione è in via Corte d’Appello 14, si tratta di una costruzione di quattro piani fuori terra cui si aggiunge una manica a due piani ed un cortiletto. Vi trovano sede uffici della Città , quali Lo.ca.re, e Edilizia residenziale pubblica. La conversione in area “R4” consentirà utilizzi residenziali dell’immobile il cui valore a base d’asta è stato calcolato in circa 1.570.000 euro.
La valorizzazione immobiliare più importante economicamente, concerne l’immobile di via Bardonecchia 151, pari a 8.130 metri quadrati di superficie territoriale, parte destinati ad aule e uffici, parte formata da un capannone utilizzata in passato per i laboratori didattici. Si tratta infatti dell' ex sede dell’istituto per la formazione professionale “Mario Enrico”, gestito dal Consorzio Csea, recentemente fallito.
Unica residua attività formativa è attualmente quella gestita negli uffici del piano terreno dalla cooperativa “Forma-re-te”.
L’importo stabilito a base d’asta ammonta a circa 3.520.000 euro. Anche in questo caso potranno essere insediate nell’aree residenze oltre a servizi pubblici, attrezzature di interesse comune, attrezzature e impianti tecnologici.
La circoscrizione 3 si è espressa sfavorevolmente perché ha ritenuto insufficiente il proprio coinvolgimento in sede decisionale.
Il provvedimento nel suo insieme, specifica la delibera, “determina un decremento di aree per Servizi Pubblici pari a 3.195 metri quadrati ed un incremento di 306 abitanti”.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)
