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Nel corso del Consiglio comunale del 18 novembre il Sindaco, Piero Fassino, ha fornito comunicazioni relative alle notizie di stampa pubblicate nei giorni scorsi in relazione al Salone dell’auto, all’ipotesi di organizzarlo a Milano dell’attuale promotore dell’iniziativa, ed ai contatti con Fiat a tale proposito.
Piero Fassino – Sindaco: “In relazione alle notizie di stampa sul Salone dell’auto è bene che ci sia informazione corretta, necessaria a fronte di una versione caricaturale e infedele che il dottor Cazzola ha ritenuto di fornire ai giornali.
Premetto che ogni volta che è stata evocata la possibilità di un Salone dell’auto, ho verificato come essa fosse considerata poco praticabile da parte di esperti e operatori del settore, a causa dei mutati equilibri internazionali del mercato dell’auto. In ogni caso quando, nei giorni scorsi, tale possibilità è stata evocata dal dottor Cazzola ipotizzandone la sede in Rho, ho ritenuto di contattarlo segnalandogli senza alcun “tono accorato”, né dando luogo ad alcuna pressione, la disponibilità della Città ad accogliere la manifestazione, ricordando come l’auto sia nell’identità di Torino più di quanto non sia in quella di Milano.
Il dottor Cazzola ha risposto che l’unico spazio per un eventuale svolgimento del Salone a Torino risulterebbe il Lingotto, che tuttavia è gestito da un diretto concorrente del dottor Cazzola medesimo.
Ho chiesto anche se, avendo già individuato per l’eventuale Salone la data del dicembre 2014, avesse già contattato i costruttori. Con mio stupore il dottor Cazzola mi ha risposto di non averlo ancora fatto.
Successivamente la Fiat si è espressa sfavorevolmente in ordine all’ipotesi del Salone a Milano e io, come già avevo fatto con il dottor Cazzola, ho manifestato in ogni caso la disponibilità della Città ad accogliere l’evento qualora, invece, si creassero le condizioni per farlo”.
A questa comunicazione è seguito un breve dibattito:
Paolo Greco Lucchina – Pdl: Volevo ringraziare il Sindaco e visto che, precedentemente, la richiesta non era stata accolta. Ricostruendo il mio punto di vista della vicenda e partendo dalle notizie apparse sui giornali, avevo pensato alla presentazione di un Ordine del giorno.
Anch’io penso alla vocazione automobilistica di Torino e chiedo se, attraverso un tavolo di lavoro con altre istituzioni (Regione Piemonte) con le imprese locali e le fondazioni bancarie, si possa investire sul Salone dell’Auto permettendo di dare un nuovo slancio a un settore da sempre considerato di riferimento come quello dell’industria meccanica.
Andrea Tronzano – Pdl: Vorrei lasciare in questo dibattito un’idea. Perchè invece che al Salone dell’Auto non pensiamo a un Salone dell’auto-motive?
Proviamo a ipotizzare un evento intorno al ricco mondo della componentistica dell’automobile, lasciando un Salone dell’Auto che, forse, non ha più le potenzialità di un tempo.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)