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“Legare il cielo e la terra con i sogni è qualcosa che riesce solo agli artisti e ai bambini”. Questo il concept della mostra “Cielo Terra Sogno…” che si svolgerà domani 9 novembre dalle 18.30 alle 23.30 nella Galleria Tamagno al Teatro Regio, in piazza Castello 215. L’allestimento raccoglie le esperienze artistiche realizzate dalle bambine e dai bambini dai 2 ai 5 anni dei quattro nidi e delle diciotto scuole dell’infanzia della Città. La mostra, promossa e organizzata dall’assessorato alle Politiche educative della Città di Torino, è uno degli appuntamenti in programma nell’ambito della manifestazione Contemporaryart Torino+Piemonte.
Le opere individuali e collettive sono il frutto della ricerca nel campo dell’arte contemporanea realizzata, ormai da diversi anni, dalle scuole torinesi. I progetti di alcune scuole sono nati dopo le visite ai Musei, ai luoghi d’arte della Città e agli incontri con gli Artisti. Sono state avviate collaborazioni con le sezioni didattiche della GAM, della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e dal Dipartimento del Castello di Rivoli – Museo d’Arte contemporanea. “Le bimbe e i bimbi hanno saputo reinterpretare le opere e le suggestioni creando nuovi e sorprendenti immaginari” sottolinea Mariagrazia Pellerino, Assessore alle Politiche educative della Città di Torino, che inaugurerà la mostra.
I bambini hanno dipinto il cielo e la terra, hanno realizzato piccole sculture, una pista d’argilla all’interno del progetto “Pista di Terra condivisa” in collaborazione con la Gam che racconta - anche con disegni e opere tridimensionali - la vita dell’artista italo americano Salvatore Scarpitta. E poi il grande libro collettivo che narra la storia di “Pezzettino”, gli alberi sensoriali che esprimono le vibrazioni dell’anima, l’astronave dei desideri, le sagome colorate.
Un’altra sezione della mostra sarà visibile nelle scuole dell’infanzia di via Cecchi 2 e Bay di via Principe Tommaso 25 e al Centro di riciclaggio creativo Remida (raccoglie e ridistribuisce materiali recuperati come carta, cartone, ceramica, plastica, cordami, gomma, legno, plexiglas) di Iter in via Ricasoli 15.
In via Cecchi si potranno vedere gli arazzi creati con quadrati di stoffa, dipinti con tecniche diverse (pittura, collage, segni grafici) dai bambini che si confrontano con quelli realizzati dai genitori, i disegni che si ispirano al pittore Giorgio Morandi realizzati nell’ambito del percorso “Scintille d’arte”, in collaborazione con la Gam o le opere eseguite nell’ambito del percorso di ricerca e sperimentazione artistica con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Infine i lavori ispirati ai pittori Kandinskij, Malevic e i manufatti che riecheggiano lo scultore Giorgio Ceccotti. In largo Saluzzo è allestito il lavoro interattivo “A(d)dress: abito, abitus, abitare” svolto dalla scuola Bay in un workshop a cura del Castello di Rivoli: gli abiti cuciti dai bambini sono stati annodati l’un l’altro creando un inedito tappeto.
Il Centro Remida, aperto dalle 18 alle 22, proporrà le mostre e i percorsi delle scuole torinesi. (ma.co)