Città di Torino > Ufficio Stampa > Comunicati stampa 2013 > FEBBRAIO
Un contributo concreto per aiutare qualcuna delle tante famiglie torinesi che oggi, a causa della crisi economica e della perdita del reddito in tutto o in parte, non hanno più una casa.
A offrirlo è l’Opera Pia Cerruti Ambrosio che, con la sottoscrizione nei prossimi giorni di un protocollo d’intesa con la Città di Torino, metterà due appartamenti arredati a disposizione di famiglie senza casa, che attendono l’assegnazione di un alloggio di edilizia popolare o seguono programmi di inserimento sociale.
La Giunta comunale ha deliberato questa mattina il via libera alla firma dell’accordo tra la Città di Torino e l’ente morale.
La convenzione prevede che gli alloggi vengano assegnati in collaborazione con gli uffici comunali, secondo criteri di flessibilità/temporaneità degli ospiti che potranno usufruire di posti letto in coabitazione e di parti comuni (cucina e servizi).
Le famiglie ospitate negli appartamenti dell’Opera Pia Cerruti dovranno partecipare alle spese dell’abitazione (comprese quelle relative alle utenze luce e gas) in rapporto al reddito disponibile.
L’Opera Pia Cerruti Ambrosio mette inoltre a disposizione locali al piano terra di uno stabile in via Marco Polo, ai numeri 9 e 11. Gli spazi saranno arredati in maniera da consentire la più ampia flessibilità nell’utilizzo e potranno essere utilizzati – si legge nel testo della convenzione - come luogo di incontro e di scambio finalizzato allo sviluppo di una cultura dell’inclusione, e inseriti tra le realtà che valorizzano, promuovono e sostengono le capacità e le competenze artigianali e artistiche delle persone con fragilità. Attraverso questa iniziativa – è sottolineato nell’accordo – potranno essere create nuove sinergie anche con attività finalizzate all’inserimento occupazionale.
L’Opera Pia Cerruti Ambrosio, istituita dal cavalier Giuseppe Cerruti per suo volere testamentario nel dicembre del 1941, ha come finalità il sostegno di famiglie numerose con figli a carico o comunque bisognose d’aiuto, residenti a Torino o Moncalieri. (mge)