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Comunicato stampa
RIGENERAZIONE DEL VALENTINO E BIBLIOTECA A TORINO ESPOSIZIONI
APPROVATE DUE MOZIONI
Approvate in Sala Rossa due mozioni per avviare la rigenerazione del Parco del Valentino e del complesso di Torino Esposizioni. Il primo documento, presentato dai consiglieri Marco Grimaldi (SEL), Mimmo Carretta e Luca Cassiani (PD), impegna l’amministrazione comunale ad assumere una serie di provvedimenti riguardanti la vasta area verde compresa tra il Po e corso Massimo d’Azeglio.
In particolare, il testo prevede in primo luogo una più corretta definizione del parco come area pedonale, l’utilizzo esclusivo e permanente del V Padiglione a fini di parcheggio, il divieto di sosta sull’intera superficie del parco e la sua totale chiusura al traffico (tranne ai veicoli autorizzati), con la riduzione delle superfici asfaltate sui viali Mattioli, Bojardo e altre arterie stradali interne al Valentino.
Inoltre, si stabiliscono l’individuazione di tracciati specifici per i ciclisti, la collocazione di recinzioni non invasive per evitare usi impropri del parco - senza ricorrere a chiusure notturne - e infine l’inserimento di un presidio della Polizia Municipale e di un punto informativo per i frequentatori e i turisti.
Per quanto concerne il fiume, la mozione propugna la valorizzazione della sua navigabilità, con la pulizia e riqualificazione delle banchine. Ancora, si richiede la piena attuazione del regolamento del Parco del Valentino approvato in Sala Rossa nel 2000 costituendo a questo proposito un Comitato di gestione.
Il provvedimento votato in aula prospetta quindi la realizzazione di un impianto di irrigazione e di alcune piastre sportive ai margini dell’area parco, esercitando inoltre un maggior controllo su concessioni e interventi edilizi. A proposito della ventilata ruota panoramica, si individua la necessità di contenerne gli elementi strutturali, attenuando l’impatto delle opere connesse e adottando soluzioni opportune per evitare un “effetto luna park” inadeguato al contesto storico del parco, al quale andrà commisurata anche l’altezza dell’impianto. Sempre a proposito della ruota, si indica l’acquisizione di specifici pareri da parte del Ministero dei Beni ambientali e culturali, dell’Ente di gestione delle Aree protette del Po, della Circoscrizione 8, con preventiva valutazione di fattibilità da parte della Commissione provinciale di Vigilanza e della Commissione locale per il Paesaggio.
Infine, la domanda per realizzare un progetto preliminare e insediare a Torino Esposizioni la nuova biblioteca Civica Centrale della città. Su questo tema la Sala Rossa ha approvato una seconda mozione (sottoscritta dai consiglieri Cassiani, Ventura e Alunno) per finanziare la realizzazione della nuova biblioteca a Torino Esposizioni (già sede di gare olimpiche nel 2006) usando i fondi per la riqualificazione degli impianti sede di gara durante le Olimpiadi del 2006 (Legge 65/2012). I fondi sono stati assegnati alla Fondazione XX Marzo che dovrà gestire la scelta su quali impianti usarli.
R.T. - Ufficio stampa Consiglio comunale
