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Comunicato stampa

PARTECIPATE COMUNALI: VARATE LINEE DI INDIRIZZO IN MATERIA DI PERSONALE

La Giunta comunale - su proposta degli assessori Gianguido Passoni (Bilancio) e Giuliana Tedesco (Partecipate) - ha approvato questa mattina una delibera che, per gli enti partecipati dalla Città di Torino, prevede alcune linee di indirizzo da seguire in materia di personale e, nello specifico, di assunzioni e trattamento economico.

“Adottato in linea con le direttive della spending review governativa e le indicazioni espresse dalla Corte dei Conti, il provvedimento – spiega l’assessore Gianguido Passoni - è da considerare parte delle politiche comunali di bilancio finalizzate alla riduzione della spesa corrente e, in particolare, al contenimento dei costi per il personale.
In questo modo – aggiunge il responsabile delle politiche finanziarie di Palazzo civico – si formalizza la scelta di proseguire, insieme alle aziende che oggi costituiscono il Gruppo pubblico locale Comune di Torino, le attività di programmazione e controllo delle risorse umane già avviata e che, da qualche anno, può essere letta nei bilanci consolidati del Gruppo”.

"La deliberazione avente ad oggetto Linee di indirizzo agli organismi partecipati dalla Città in materia di personale - sottolinea l'assessore Giuliana Tedesco – è un atto con il quale la Città adotta indirizzi nei confronti degli enti costituenti il Gruppo "Comune di Torino" in materia di assunzioni e di trattamento giuridico ed economico.
Tenuto conto che le spese relative al personale degli enti che fanno parte del Gruppo “Comune di Torino” impattano inevitabilmente sulla Città, il contenuto della deliberazione si sviluppa nel senso di garantire - attraverso il coordinamento tra gli uffici del Servizio Centrale Organizzazione e della Direzione Partecipazioni Comunali- il contenimento dei costi del personale facendo salva, ovviamente, la disciplina speciale normativamente prevista per talune tipologie di enti".

Tra le linee di indirizzo contenute nella delibera varata questa mattina, vi è l’indicazione alle aziende partecipate di assumere dipendenti a tempo indeterminato senza superare il limite del 40%, rispetto a quanto speso per il personale che ha cessato il rapporto di lavoro nel corso dell’anno precedente. Per quelle a tempo determinato, invece, si potrà procedere nella misura massima del 50% in rapporto alla spesa sostenuta a tal fine nel 2009.
Inoltre le società, prima di procedere ad eventuali assunzioni, da effettuarsi comunque tramite selezione pubblica, dovranno verificare la possibilità di utilizzare personale comunale.
Per quanto riguarda il trattamento economico, la delibera stabilisce che le politiche di contenimento dei costi adottate per i dipendenti comunali trovino applicazione anche per il personale delle società partecipate.

Il provvedimento passerà nelle prossime settimane all’esame del Consiglio comunale per ottenere il sì definitivo. (mge)






Pubblicato il 1 Ottobre 2013

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