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“Inaccettabile per il Comune di Torino l’atteggiamento di totale chiusura verso ogni tipo di trattativa dell’Abit di Grugliasco”.
Con queste parole l’Assessore al Lavoro della Città, Domenico Mangone, commenta l’esito del tavolo di trattativa tenutosi stamane in Regione.
“Sulle intenzioni della Cooperlat, azionista di controllo dell’Abit, non ci sono margini di interpretazione – prosegue Mangone - dopo mesi di trattative oggi i rappresentanti dell’azienda ci hanno comunicato la decisione di chiudere lo stabilimento di Grugliasco senza neppure chiedere il posticipo della mobilità previsto per lunedì”.
“E’ un atteggiamento che il Comune di Torino, così come le altre Istituzioni coinvolte, non possono accettare poiché c’è in ballo il futuro di un centinaio di lavoratori e delle rispettive famiglie a cui va la mia vicinanza e solidarietà”. (p.v.)