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Comunicato stampa
SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE 2013. TUTTI POSSIAMO FARE QUALCOSA PER L’ARIA PULITA
“Non adotteremo eventuali altre azioni straordinarie per la qualità dell’aria finché il ministero per l’Ambiente non proporrà una strategia nazionale di lotta allo smog, come promesso dopo il recente incontro con le Regioni della Pianura Padana; in quell’occasione, il ministro Orlando aveva riconosciuto che le azioni delle singole amministrazioni non possono dare i risultati sperati senza un piano più ampio, che interessi tutta la pianura”. Lo ha detto oggi l’assessore all’Innovazione e all’Ambiente, Enzo Lavolta, durante la conferenza stampa di presentazione della Settimana europea della Mobilità sostenibile. E mercoledì 18 settembre verrà presentato uno studio che mostra la correlazione tra inquinamento e salute, realizzato da tecnici e ricercatori dell’Arpa e del Cpo.
La Settimana europea della Mobilità sostenibile è un’iniziativa della Commissione europea che intende incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto privata per gli spostamenti quotidiani. L’iniziativa ha superato da alcuni anni i confini dell’Unione europea, diventando un evento internazionale; quest’anno si terrà dal 16 al 22 settembre e Torino vi ha aderito con un fitto programma di iniziative. La Settimana è promossa in Italia dall’Anci, con il patrocinio del ministero per l’Ambiente.
Il tema prescelto per il 2013 è “Clean air - It’s your move!” (Aria pulita - Ora tocca a te!) e mira a sensibilizzare la cittadinanza sul legame tra il traffico motorizzato e l’inquinamento atmosferico nelle aree urbane, evidenziando il ruolo attivo di ciascun cittadino nel miglioramento della qualità dell’aria, attraverso le proprie scelte di mobilità. Ogni città può aderire all’iniziativa soddisfacendo alcuni requisiti fissati dalla Commissione: aumentare la disponibilità di mezzi di trasporto alternativi, diffondere i contenuti della campagna, sviluppare iniziative per incoraggiare i cittadini ad abbandonare l’uso dell’auto.
Un tema che investe il problema della qualità dell’aria e delle soluzioni che consentono di ridurre l’inquinamento atmosferico, soprattutto incidendo sulle modalità di trasporto scelte dai cittadini. È quindi un’occasione di sensibilizzazione di coinvolgimento attivo di tutti e di tutte le età: anche dei ragazzi e delle scuole, attraverso iniziative come Pedibus e con il programma lanciato per la Smart School Mobility.
L’assessore Claudio Lubatti ha illustrato la strategia utilizzata per organizzare la settimana di incontri e approfondimenti sulla mobilità sostenibile. Dopo la “fotografia” dell’esistente che lunedì mattina sarà offerta nella Sala delle Colonne dal Consorzio 5T sui temi della gestione del traffico e dell’infomobilità, gli appuntamenti successivi cercheranno di rispondere alla domanda “cosa sarà la mobilità nei prossimi vent’anni?”.
Martedì 17 alle 10,30 all’Urban Center saranno gli studenti dell’Istituto d’Arte Applicata e Design, nell’incontro I giovani e la mobilità, a fornire le loro indicazioni e proposte di miglioramento proponendosi di immaginare la nuova mobilità della città.
Giovedì 19 ancora all’Urban Center saranno di scena i Mobility Manager, i funzionari e dirigenti che nelle aziende tentano di introdurre nuove metodologie per agevolare gli spostamenti eco compatibili dei dipendenti: saranno illustrate le “buone pratiche“ messe in campo con esempi concreti di car pooling e di car sharing aziendali già avviati.
Venerdì mattina sarà invece il tema della logistica e della consegna pulita delle merci ad essere trattato in Sala delle Colonne. Su questo tema il Comune da tempo ha avviato confronti con le categorie interessate, e si stanno mettendo a punto le proposte che renderanno possibile le consegne in città con l’utilizzo di mezzi non inquinanti: grazie alla partecipazione a bandi europei e a fondi ministeriali potrebbero esserci più di 10 milioni di euro a disposizione per avviare la realizzazione concreta degli studi elaborati in questi mesi.
Sabato 21 sarà possibile visitare dalle 10 alle 17 il museo ferroviario Gtt ospitato nella stazione di corso Giulio Cesare che i torinesi conoscevano come la “Ciriè Lanzo”.
"Per incidere sulla mobilità e migliorare l'ambiente è indispensabile cambiare gli stili di vita e i comportamenti urbani e la scuola rappresenta il luogo migliore dove cominciare. Con questo spirito abbiamo avviato il progetto sulla Mobilità scolastica sostenibile, in collaborazione con gli assessorati alla Mobilità e all'Ambiente della Città, l'Asl e la Provincia" ha precisato l’assessora alle Risorse educative, Mariagrazia Pellerino. La scuola coinvolge 250mila cittadini tra insegnanti, personale non docente e utenti. Lo scorso anno con il Laboratorio Città Sostenibile e Iter gli studenti di 24 scuole torinesi hanno realizzato 96 progetti di mobilità intorno alle scuole. Per l'anno scolastico 2013/14 hanno aderito 45 istituti scolastici.
“La città ha voluto orientare la propria azione sulla mobilità sostenibile privilegiando le azioni strutturali – ha concluso Enzo Lavolta -. I più recenti dati sulla qualità dell’aria ci danno ragione: si è verificato un calo complessivo del 25% delle emissioni dannose, del 18% per quanto riguarda le polveri sottili. Ma tutto questo non basta, e iniziative come la ‘Settimana’ amplificano la possibilità che tutti acquistino una maggiore sensibilità, oltre a rappresentare una buona opportunità per verificare lo stato di avanzamento di alcuni progetti europei”.
(mm)
