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Il quartiere Falchera è collegato alla città attraverso un unico asse viario, quello di strada Cuorgné. Un precedente passaggio a livello è stato in passato eliminato con la costruzione della nuova stazione Stura. Per questo l’Amministrazione comunale ha programmato la costruzione di un nuovo cavalcaferrovia nella vicinanze della stazione, per collegare corso Romania con strada delle Querce. Oggi la Giunta ne ha approvato il progetto preliminare, presentato da Ilda Curti e Claudio Lubatti, che ora dovrà essere portato alla discussione in Consiglio comunale per la definitiva approvazione.
Il nuovo cavalcaferrovia era da tempo nell’elenco delle opere prioritarie dell’Amministrazione comunale. È grazie al Piano Città promosso dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che nel febbraio scorso ha stanziato a favore della nostra città circa 11 milioni di euro, che oggi è possibile avviare l’iter progettuale del ponte, ricompreso nell’elenco delle opere di cui si è chiesto il finanziamento.
Parte dell’opera è stata già realizzata da RFI nel contesto delle opere per la nuova stazione. Le restanti opere a completamento del ponte stradale nel tratto tra corso Romania e l’autostrada Torino-Milano sono comprese nel progetto, che prevede un investimento di 4,7 milioni di euro. Il provvedimento licenziato dalla giunta prevede anche alcuni espropri, in quanto il progetto di cavalcaferrovia insiste su terreni di proprietà privata.
Il ponte sorgerà in un’area che avrà un rapido sviluppo nei prossimi anni, con nuovi insediamenti abitativi, nuovi spazi per la produzione, opere viarie di grande importanza: su corso Romania sorgerà un nuovo centro urbano sul cui progetto la città sta dialogando con operatori privati,progettisti, Circoscrizione e Comuni limitrofi.
La nuova arteria stradale permetterà quindi di ridistribuire il traffico che ora ricade su strada delle Querce e strada Cuorgné, a servizio di un’area industriale posta ad est e ad ovest dell’autostrada per un totale di circa 50mila mq di capannoni.
(mm)