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La convocazione di un “tavolo tecnico” a cui siederanno Città e sindacati e al quale, a partire dalla prossima settimana, spetterà il compito di esaminare le proposte dell’Amministrazione in tema di modifiche marginali dell’orario di lavoro per le insegnanti comunali che operano nelle scuole materne, stanziamento di risorse finanziare per assumere personale a tempo determinato e indizione di un concorso per educatori ed insegnanti delle scuole per l’infanzia.
E’ quanto è stato convenuto questo pomeriggio nel corso di un incontro tra gli assessori al Personale, Gianguido Passoni, alle Risorse educative, Mariagrazia Pellerino, e le organizzazioni sindacali di categoria
In materia di orario di lavoro, l’Amministrazione comunale chiede alle maestre delle scuole materne di passare, nell’ambito del calendario scolastico e per mantenere l’attuale livello del servizio anche in presenza di minori risorse, dalle attuali 26 ore di docenza a 28, con un aumento di progressivo (nel corso di due anni) che sarà definito dal "tavolo tecnico", la cui prima riunione è prevista per il prossimo 4 luglio. Per i dipendenti in servizio presso Iter l’orario settimanale, mantenendo il calendario scolastico, è stata formulata la proposta di salire a 32 ore e per il personale dei Cesm (laboratori per la disabilità) di passare a 26 ore.
“La proposta, che non riguarda le educatrici degli asili nido comunali che già svolgono un orario di 30 ore settimanali e 3 in disponibilità, consente – spiega l’assessore Pellerino - un maggior numero di ore di compresenza degli insegnanti nelle classi, con un conseguente ed evidente miglioramento del servizio per i piccoli utenti ed una maggiore flessibilità nella gestione delle assenze sul complesso della scuola, sempre a tutto vantaggio del servizio”.
Per quanto riguarda il budget destinato all’assunzione di personale per il settore scuola, Palazzo civico metterà a bilancio un milione e 750mila euro per i tempi determinati e bandirà un concorso per assumere 18 persone a tempo pieno, tra insegnanti di scuola materna ed educatori asili nido.
“Da alcuni mesi – ricorda l’assessore Passoni - l’Amministrazione sta conducendo con le organizzazioni sindacali una trattativa sul costo del lavoro, finalizzata ad ottenere contenimenti della spesa per il personale. Un’attività che è contestuale ad analisi organizzative svolte per mantenere alti gli standard qualitativi dei servizi pur in un quadro di risorse decrescenti, dovendo sopportare un taglio di fondi da trasferimenti statali per circa 64 milioni di euro”. (mge)