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Comunicato stampa
GIORNATA MONDIALE DEL GIOCO 2013. Un mondo che gioca ogni giorno
Le scuole piemontesi hanno partecipato oggi alla manifestazione conclusiva del progetto regionale “150 giochi di ieri per domani” realizzato dalla Città di Torino con Iter, i Centri di cultura per Gioco, l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte e la Rete Internazionale Oralità Popolare, nel quadro delle iniziative realizzate per la Giornata Mondiale del Gioco.
In mattinata quaranta classi giunte da tutto il Piemonte hanno animato e colorato le piazze Carignano, Carlo Alberto e via Cesare Battisti con i giochi della tradizione popolare, alcuni dei quali rivisitati dagli scolari e presentati agli altri compagni. La creatività dei ragazzi è stata premiata dal Miur, che ha voluto valorizzare così i giochi più originali realizzati. Sono state premiate la 5° C della Istituto Comprensivo Alfieri di Torino per la creazione di una nuova versione di palla avvelenata con i birilli (vince la squadra che ne “atterra” di più) e la 4° B del Comprensivo di Crusinallo-Omegna in provincia Verbania per il gioco delle bocce quadre.
Si tratta di un evento partito nel 2011, che prevede al termine del percorso annuale di lavoro con le scuole, una manifestazione in piazza per giocare insieme con i giochi della tradizione popolare. Gli studenti costruiscono giochi, realizzano nuove interpretazioni di regole, organizzano sfide all’interno di ciascuna scuola. Un esempio è la trasformazione delle sedie in opportunità ludiche, “una meravigliosa invenzione – spiega Maria Carla Rizzolo, Responsabile del Centro di Cultura per il Gioco di via Fiesole - che consente alla classe di recuperare seggiole vecchie, trasformarle in oggetti di gioco, poi con queste giocare ai bersagli, alle trottole, alle biglie, ai giochi da tavolo utilizzando le sedute”. “Oggi la tradizione offre nuove opportunità - continua Rizzolo – così i giochi dell’oca diventano anche una possibilità di gioco all’interno di una condivisione con le classi di altre scuole”.
La Giornata Mondiale del Gioco - promossa nel 2003 dall’Associazione Internazionale delle Ludoteche (ITLA) - viene celebrata in tutto il mondo nell’ultimo fine settimana di maggio per sottolineare il diritto al gioco per bambini, adulti, e nonni. La Città di Torino ha programmato una serie di iniziative fin da domenica 26 maggio, proponendo ai torinesi grandi e piccoli attività ludiche e divertimenti vari. Domani la kermesse si apre a tutta la città con l’evento in piazza Carignano e via Cesare Battisti, realizzato in collaborazione con il Festival dell’Oralità Popolare. Gli eventi termineranno dopodomani, domenica 9 giugno quando nella piazza dell’omonimo teatro i Centri di Cultura per il Gioco di Iter presenteranno gli inSEDIAmenti ludici, giochi per i più piccoli e di abilità e destrezza per i più grandi.
La Città di Torino è impegnata a sostenere il diritto al gioco con un’ampia offerta di servizi: otto ludoteche comunali, il Centro per la Cultura Ludica e il servizio del Gruppo Gioco in Ospedale (all’OIRM Sant’Anna e il Dipartimento pediatrico dell’ospedale Martini), Iter con i suoi Centri di Cultura per il Gioco
All’iniziativa collaborano: Cemea, Coordinamento Ludico, Csei, Educazione Progetto, Giochimpara, Scacchistica Torinese, Stranaidea, Terzo Tempo.
Il programma dettagliato è disponibile sul sito di ITER - www.comune.torino.it/iter
Per info: Centri di Cultura per il Gioco
tel. 011 4439400 - centrigioco@comune.torino.it (ma.co.)
