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Comunicato stampa
UNA TARGA COMMEMORATIVA PER I 150 ANNI DEL CLUB ALPINO ITALIANO
La Giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Toponomastica, Stefano Gallo, ha autorizzato la posa di una targa commemorativa a ricordo del 150° anniversario di fondazione del Club Alpino Italiano (CAI).
La targa, con la dicitura: “la Città di Torino nel 150° anniversario del Club Alpino Italiano con rinnovata gratitudine” verrà posta sotto il porticato del Castello del Valentino, previa autorizzazione della Soprintendenza per i beni ambientali ed architettonici di torino e dell’Arredo Urbano.
Nota:
il Club Alpino Italiano nacque il 12 agosto 1863 in occasione della scalata al Monviso fatta dallo scienziato e statista Quintino Sella, insieme ad altri tre suoi amici. Fu proprio su quella montagna che Sella pensò di radunare gli alpinisti italiani in un club così come era avvenuto l’anno prima in Gran Bretagna, Austria e Svizzera. Dopo Torino via via vennero aperte le prime succursali in tutta Italia.
Molte le attività promosse da CAI fra le quali, ad esempio, la formazione delle guide alpine e l’istituzione del soccorso alpino, un vero e proprio servizio di protezione civile, non solo rivolto agli alpinisti, ma anche per tutta la gente della montagna.
Numerose, poi sono state le spedizioni extraeuropee del CAI, una su tutte quella del 1954 alla conquista del K2 da parte di Achille Compagnoni e Lino Lacedelli.
Presso il CAI ha sede il Centro italiano Studi e Documentazione alpinismo Extraeuropeo (CISDAE) i cui materiali sono messi a disposizione di tutti gli alpinisti, degli studiosi e dei ricercatori. (rag)
