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Approvato in Sala Rossa il rendiconto per il 2012 di ITER, l’Istituzione Torinese per un’Educazione Responsabile che gestisce centri di cultura e ludoteche. La delibera, proposta dall’assessore ai Servizi educativi Maria Grazia Pellerino, è connessa al documento del Bilancio 2012, attualmente all’esame della Sala Rossa.
Il consuntivo di ITER per l’anno scorso chiude con un esercizio negativo di circa 5.500 euro, a fronte di entrate pari a 1,74 milioni di euro e uscite pari a poco più di 1,73 milioni, alle quali vanno aggiunti 15mila euro di oneri straordinari.
Il documento è stato approvato con 22 voti a favore.
La votazione è stata preceduta da un breve dibattito. Il consigliere Michele Paolino (PD) ha espresso la sua contrarietà al mantenimento di ITER come istituzione separata dalla macchina comunale. In questo senso è andato anche l’intervento di Roberto Carbonero (Lega Nord), mentre Federica Scanderebech (Al Centro con Scanderebech) si è chiesta se la posizione di Paolino fosse soltanto a titolo personale, trovando imbarazzante la svalutazione di ITER. Lucia Centillo (PD) ha infine sostenuto che qualunque dibattito di merito su ITER deve partire dal tutelare e valorizzare le professionalità che vi si esprimono.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale