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Comunicato stampa
POLITICHE GIOVANILI, NEL 2012 NESSUNA RIDUZIONE SIGNIFICATIVA DELLE RISORSE
Durante la seduta della Commissione Cultura, presieduta da Luca Cassiani, il Sindaco Piero Fassino ha illustrato il rendiconto per l’esercizio 2012 del settore Politiche Giovanili.
Il bilancio è positivo, sono molti i progetti che coinvolgono i giovani dall’età della scuola primaria fino all’università.
In particolare, l’InformaGiovani ha avuto oltre 34 mila contatti e 22 mila colloqui con operatori sui temi di lavoro, istruzione, formazione e mobilità, 16 mila iscritti alla newsletter e 11 mila su Facebook. Gli accessi al sito di InformaGiovani sono stati ben 8,5 milioni nel 2012.
“Le politiche Giovanili, ha sottolineato Fassino, non devono essere un fattore settoriale ma trasversale, devono coinvolgere tutta l’Amministrazione. Ogni Assessorato lavora in base alle competenze proprie, tutti insieme si arriva ad un nuovo piano giovani”.
Durante la relazione, il Sindaco ha evidenziato anche altri aspetti salienti, come il Servizio Civile che coinvolge molti giovani e che, spesso, trovano occupazione nelle sedi dove hanno svolto il servizio. Su iniziativa della Città, è stato anche attivato un servizio civile parallelo dedicato ai cittadini di seconda generazione.
Un altro aspetto riguarda i centri di protagonismo giovanile che, pur con qualche difficoltà, riescono non solo a gestire le attività consolidate, ma anche ad attivarne di nuove per far sì che le passioni coltivate possano trasformarsi in realtà lavorativa.
Le risorse destinate al settore Politiche Giovanili sono state lievemente ridotte a causa del minore afflusso di finanze nelle casse comunali, ma nonostante questo nel 2012 nessun progetto è stato cancellato.
L’attenzione del settore Politiche Giovanili è rivolta anche al mondo universitario. “Non basta avere due poli universitari, continua Fassino, per dichiarare Torino città universitaria. Servono strutture, collegi, residenze, un’offerta appetibile in grado di portare i giovani qui”.
G.G. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
