Città di Torino > Ufficio Stampa > Comunicati stampa 2013 > MARZO
Torino, si appresta a diventare il sito pilota del progetto “URBELOG, URBan Electronic LOGistic”.
il progetto URBELOG rientra anche nella strategia di Torino Smart City ed ha l’obiettivo di sviluppare e sperimentare una piattaforma telematica innovativa per la gestione della logistica merci di “ultimo miglio” in città, aggregando gli operatori della distribuzione, le pubbliche amministrazioni e le associazioni di categoria nella gestione della distribuzione delle merci fino alla consegna. In questo modo si punta a realizzare un sistema di trasporto delle merci che razionalizzi e renda economicamente vantaggioso, efficiente ed ecosostenibile il servizio di consegne.
Durante la sperimentazione saranno utilizzate flotte di veicoli tradizionali, ibridi ed elettrici equipaggiati con unità di bordo (scatole nere) progettate per interagire con la piattaforma e l’infrastruttura ICT.: saranno inoltre istituiti due “satelliti” sperimentali (tipo dropbox per ritiri e consegne) equipaggiati di strumentazione informatica per il consolidamento dei carichi e l’interazione in tempo reale con la flotta di distribuzione. E’ prevista anche l’istituzione di sistemi dinamici che consentiranno alle pubbliche amministrazioni un monitoraggio delle caratteristiche di eco sostenibilità e la gestione dei diritti di accesso per gli operatori più virtuosi.
Questo progetto ha superato la prima fase di selezione del bando del MIUR “Smart Cities and Communities and Social Innovation” ed è al primo posto sul tema europeo “Last Mile”. Il capofila è Telecom (TLab) e gli altri partner sono Iveco, TNT, il Politecnico di Torino, FIT Consulting, Italdata e TeMA, SELEX Elsag, Università Luigi Bocconi e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Il valore economico è di circa 13 milioni di euro.
“Dopo la firma del protocollo d’intesa con il Ministero dei Trasporti ed il progetto PUMAS Alpin Space”, ha commentato con soddisfazione l’Assessore Lubatti, “con URBELOG facciamo un altro passo in avanti verso l’ambizioso e importante obiettivo di una distribuzione delle merci organizzata e pulita.”
Oltre a questa è stata selezionata un'altra proposta che vedrà la Città “test site” nel campo della mobilità: si chiama “INSeT” (Interoperable National System for e-Ticketing) ed il capofila è Reply. Questa seconda idea progettuale si pone l’obiettivo di rafforzare un’architettura reciprocamente utilizzabile tra i sistemi di bigliettazione elettronica del trasporto pubblico (locale ed extraurbano) di diverse città “smart” italiane, tra i servizi dell’alta velocità ferroviaria e tra altri servizi per i cittadini (musei, carte del cittadino, carte sanitarie, etc.).
L’intento è dare una risposta ai nuovi scenari della mobilità che vedono un numero crescente di utenti che si muovono quotidianamente tra regioni confinanti i cui sistemi di trasporto pubblico sono basati su standard e regole diverse tra loro: in questo contesto INSeT vuole definire le regole condivise che rendano possibile una reale integrazione, ancora assente.
Le soluzioni proposte potranno garantire il mantenimento dei sistemi esistenti e l’attivazione di nuove politiche condivise. Il partenariato è composto da Reply (capofila) e da Trenitalia, Consorzio Triveneto – Gruppo Bassilichi, Società Pubblica Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna, Università La Sapienza – CATTID, Università di Pisa e da un’ATI costituita tra imprese di grande esperienza nel settore dei trasporti come AEP, Aliena, AV Technologies, Card Project, CircleCAP, ClickUtility, CUBIT, FIT Consulting, Lauro Navigazione e TEMA. Il valore economico complessivo di questo progetto si aggira tra i 16 e i 19 milioni di Euro.
E’ prevista una fase di sperimentazione sull’area metropolitana: per quanto riguarda Torino l’idea è quella di sviluppare l’interoperabilità, nel contesto del sistema BIP (Biglietto Integrato Piemonte) per il pagamento elettronico del trasporto pubblico locale con smart card nell’area torinese. (e.v.)