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Comunicato stampa
ANTICIPAZIONE PROVVISORIA PREZZI MESE DI DICEMBRE
Nel mese di Dicembre 2012, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 106,1 (Base Anno 2010=100) con una variazione del +0,3% rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,3% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Dicembre 2011.
Il tasso annuo d’inflazione (media anno 2012 / media anno 2011) per la Città di Torino è risultato del + 3,0%.
Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,4%): Si conferma la tendenza positiva della divisione di prodotto a seguito dei rincari riscontrati nelle classi relative ai vegetali (+2,7%), ai pesci e prodotti ittici (+0,5%), alle carni (+0,4%), agli oli e grassi (+0,4%), alla frutta (+0,4%), alle acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (+0,2%) ed allo zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (+0,1%). In ribasso troviamo le classi relative al latte, formaggi e uova (-0,2%) ed agli altri prodotti alimentari (-0,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi (INVARIATO): Gli aumenti rilevati nella classe relativa alle birre (+0,2%) vengono compensati dalle diminuzioni rilevate nelle classi relative ai vini (-0,1%) e, pertanto, non causano alcuna variazione alla divisione.
Abbigliamento e calzature (INVARIATO): Nonostante i rincari riscontrati nelle classi relative agli indumenti (+0,1%) ed alle scarpe ed altre calzature (+0,1%), la divisione rimane invariata.
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,1%): La divisione di prodotto diventa positiva per effetto degli aumenti rilevati nella classe relativa agli affitti reali per l’abitazione principale (+0,3%). In calo troviamo le classi relative al gasolio per riscaldamento (-0,7%) ed ai combustibili solidi (-0,6%).
Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%): La stessa percentuale del mese precedente viene confermata per questa divisione a seguito delle variazioni positive rilevate nelle classi relative alla cristalleria, stoviglie ed utensili domestici (+0,4%) ed ai mobili e arredi (+0,2%). In diminuzione si segnala la classe relativa ai grandi apparecchi domestici elettrici e non (-0,6%).
Servizi sanitari e spese per la salute (-0,1%): Permane il segno negativo della divisione determinato dalle variazioni riscontrate nelle classi relative ai prodotti farmaceutici (-0,5%) ed alle attrezzature ed apparecchi terapeutici (-0,4%). In rialzo si segnala la classe degli altri prodotti medicali (+0,3%).
Trasporti (+1,5%): Inversione di tendenza per la divisione di prodotto provocato dai rincari rilevati nelle classi relative al trasporto aereo passeggeri (+25,8%), al trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (+3,7%), a rilevazione centralizzata ISTAT, alle biciclette (+1,7%), al trasporto passeggeri su rotaia (+1,0%), ai pezzi di ricambio ed accessori per mezzi di trasporto privati (+0,4%), ai motocicli e ciclomotori (+0,2%), alla manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati (+0,2%), ed alle automobili (+0,1%). Viene segnalata in diminuzione la classe relativa ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (-0,7%).
Comunicazioni (+0,4%): Continua il segno positivo della divisione, totalmente rilevata dall’Istituto Nazionale di Statistica, a seguito delle variazioni riscontrate nella classe relativa agli apparecchi telefonici e telefax (+1,5%).
Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,2%): Nella divisione vengono riscontrati aumenti nelle classi relative ai pacchetti vacanza (+6,7%), agli apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (+1,8%), ai servizi ricreativi e sportivi (+1,3%), ai libri (+0,5%), agli articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto (+0,1%) ed ai giornali e periodici (+0,1%). In calo si trovano le classi relative ai supporti di registrazione (-4,8%), ai giochi, giocattoli e hobby (-2,2%), agli apparecchi per il trattamento dell’informazione (-2,0%), agli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-0,6%) ed alla riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici ed informatici (-0,6%).
Istruzione (INVARIATO): Nella presente divisione di prodotto non si rilevano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,3%): I rincari rilevati nella classe relativa alle mense (+14,8%) hanno originato il segno positivo della divisione. Si segnala, in ribasso, la classe relativa ai servizi di alloggio (-1,5%).
Altri beni e servizi (-0,3%): Cambio di segno per la divisione di prodotto a seguito delle diminuzioni rilevate nelle classi relative alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (-2,0%), agli apparecchi elettrici per la cura della persona (-0,7%) ed agli altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona (-0,2%). In aumento troviamo la classe relativa all’assistenza sociale (+0,1%).
Significative variazioni annuali:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: caffè, tè e cacao (+4,9%), frutta (+4,7%), zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (+4,4%), vegetali (+4,0%).
Abbigliamento e calzature: riparazione calzature (+4,8%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: energia elettrica (+16,3%), gas (+9,0%), raccolta acque di scarico (+8,1%), fornitura acqua (+7,0%), altri servizi per l’abitazione (+6,2%).
Trasporti: trasporto multimodale passeggeri (+24,3%), trasporto aereo passeggeri (+17,6%), trasporto passeggeri su strada (+13,0%), trasporto marittimo e per vie d’acqua interne (+10,9%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+9,3%), biciclette (+4,1%).
Comunicazioni: apparecchi telefonici e telefax (-4,9%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: apparecchi fotografici, cinematografici e strumenti ottici (-6,8%), apparecchi per trattamento dell’informazione (-15,6%), supporti di registrazione (-17,9%).
Servizi ricettivi e di ristorazione: mense (+22,7%).
Altri beni e servizi: altri servizi finanziari (-4,8%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(rag)
