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Commissione Cultura, questa mattina a Palazzo civico, dedicata al bilancio legato alle attività di Italia 150.
Alla riunione, presieduta da Luca Cassiani, sono intervenuti l’assessore alla Cultura Maurizio Braccialarghe e il vice presidente del Comitato Italia 150, Alberto Vanelli.
Proprio Vanelli ha illustrato le voci di bilancio che dovrebbe chiudersi a fine 2012 con un disavanzo di circa 3 milioni 500 mila euro, “una cifra, ha sottolineato, nettamente inferiore a quello di fine 2011, pari 7 milioni 800 mila euro”.
Nel disavanzo vanno conteggiati 2 milioni di mancate entrate da biglietteria, per quanto riguarda la mostra Fare gli Italiani, dovute non a un afflusso di pubblico inferiore alle attese, ma al prezzo medio dei biglietti assottigliatosi a causa del successo di vendite della Carta Musei.
A questo va aggiunto il mancato contributo da parte del Governo.
Vanelli ha sottolineato come a fronte di tale disavanzo, esista la disponibilità patrimoniale di 3 milioni 450 mila euro data dai lavori di messa in sicurezza e di recupero delle Ogr, secondo la valutazione realizzata dal Politecnico di Torino.
“Entro fine anno, ha assicurato, saranno saldati tutti i fornitori”.
La Commissione è stata l’occasione per parlare del futuro delle Ogr.
L’assessore Braccialarghe ha affermato che la Città è impegnata nel velocizzare la trattativa di cessione delle Ogr da parte delle Ferrovie alla Fondazione Crt.
La Fondazione, ha dichiarato, sembra orientata ad un pragmatismo sul piano progettuale, manifestato dalla volontà di salvaguardare le ristrutturazioni già avviate.
Ha altresì evidenziato come l’interesse della Città sia che l’acquisizione delle Ogr, da parte della Fondazione, avvenga in concomitanza con la conclusione della gestione della struttura, da parte del comitato Italia 150.
Questo, ha sottolineato, per tre motivi: “perché sulle Ogr non cali la notte con un conseguente degrado, per valorizzare gli investimenti realizzati, perché le Ogr rappresentano uno spazio che esiste e che è stato vissuto, avendo ospitato, oltre alla mostra, molte manifestazioni”.