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Comunicato stampa
LA FONDAZIONE TORINO SMART CITY APRE ALLA PARTECIPAZIONE DI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI
Nell’intraprendere il percorso di partecipazione alle strategie europee delle “comunità intelligenti”, la Città si è dotata della Fondazione Torino Smart City. Con alcune modifiche statutarie approvate oggi dal Consiglio comunale (25 voti favorevoli, 1 consigliere astenuto), la Fondazione garantirà adeguata rappresentanza a tutti i soggetti partecipanti, che andranno a costituire un nuovo organismo, denominato “Assemblea dei partecipanti”. L’obiettivo è coinvolgere tutti i soggetti che sostengono la vita della Fondazione, in qualsiasi misura e con qualunque modalità, stabilite dal Consiglio di Indirizzo.
Nel Consiglio di Indirizzo, che detiene la regia strategica dell’ente, avranno diritto a essere rappresentati i soggetti che contribuiscono alle attività della Fondazione in modo più consistente, economicamente o con servizi.
“La modifica dello Statuto della Fondazione votata oggi dalla Sala Rossa – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta – è fondamentale per continuare a favorire la partecipazione del maggior numero possibile di soggetti interessati a concorrere alla strategia e alla visione di sviluppo economico e sociale all’insegna delle ‘comunità intelligenti’. La Fondazione continuerà a essere uno strumento utile a promuovere un dibattito pubblico diffuso, ad accompagnare la partecipazione della Città ai bandi europei e ad assistere la partecipazione ai bandi nazionali ‘Smart Cities and communities’ promossi dal MIUR”.
Domani, martedì 23 ottobre, dalle ore 15.30 alle 18.00, presso l3P – Sala Agorà, in via Pier Carlo Boggio 59 a Torino, la Fondazione promuove proprio un incontro di presentazione del bando “Smart Cities and communities” che prevede, tra l'altro, il finanziamento di progetti imprenditoriali di innovazione sociale presentati da giovani fino a 30 anni.
(M.Q. - F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio Comunale)
