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Comunicato stampa
UNA CANZONE PER MARINELLA ALLA CAVALLERIZZA
“Questa di Marinella è la storia vera che scivolò nel fiume a primavera…..”. Così inizia una celebre canzone di Fabrizio De André e sono proprio questi versi, scritti dal cantautore genovese per ricordare una giovane prostituta assassinata barbaramente, il filo conduttore che ispira lo spettacolo “Una canzone per Marinella” che va in scena giovedì 2 febbraio alle 21 nella Sala Maneggio della Cavallerizza Reale, in via Verdi 9.
La rappresentazione teatrale – organizzata dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Torino in collaborazione con Franco Collimato e con la partecipazione di Nadia Nardi e Maura Raviola (Stregatocacolor) – rientra nelle attività di sensibilizzazione previste dal progetto ETTS – Lotta alla tratta e al turismo sessuale e porta sul palcoscenico storie di donne molto diverse tra loro per età, paese d’origine e cultura, ma accomunate da un brutale destino che le rende uguali.
ETTS è un progetto europeo cui la Città ha aderito e che si pone l’obiettivo di coinvolgere l’opinione pubblica sul delicato tema della violazione dei diritti causata dal traffico di esseri umani e dal turismo sessuale, fenomeno che si sta espandendo sempre più. Sono milioni i “clienti” protagonisti di tali viaggi verso i paesi più poveri e non si può voltare lo sguardo di fronte a questa triste realtà perché “ovunque nel mondo e in qualunque forma si espliciti, o sotto forma di tratta o di turismo sessuale – afferma Mariacristina Spinosa, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Torino - la prostituzione è la più feroce violazione della libertà e della dignità di donne e bambini e, l’aspetto più difficile quando si parla di questo tema, è riuscire a trasmettere la complessità del fenomeno, la molteplicità degli aspetti che lo compongono e delle cause che lo determinano”.
Il turismo sessuale è un’industria altamente redditizia, un business che fattura qualcosa come 100 miliardi di dollari all’anno, stando ai dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, i cui protagonisti sono per l’85% uomini tra i 30 e i 60 anni, di tutte le classi sociali, mentre le vittime sono poco più che bambine, dai 13 ai 17 anni.
L’ingresso alla Cavallerizza è libero fino all’esaurimento dei posti.
Per informazioni: Comune di Torino – tel. 011/443.4877 – 443. 2508
Lo spettacolo “Una canzone per Marinella” sarà replicato venerdì alle 21 all’auditorium Giovanni Arpino, in via Bussoleno 50 a Collegno. (e.b.)
