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Comunicato stampa
ADOTTATO DALLA GIUNTA LO SCHEMA DI PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2013/2015
La Giunta Comunale ha adottato stamani lo schema di programma triennale delle opere pubbliche, atto che con la sua adozione consente di avviare successivamente la progettazione dei singoli interventi.
Nel 2013 sono previste 62 opere per una spesa totale di poco più di 92 milioni di euro: 36 milioni circa saranno a carico dei Comune e 56 e mezzo finanziati da contributi e capitali privati.
Circa l’80% dei lavori previsti e finanziati nel 2013 riguardano la manutenzione straordinaria, 49 opere alle quali saranno destinati 24 milioni e 496 mila euro: 7 milioni e 500 mila per strade e piazze, 4 milioni e 300 mila euro per le scuole, 1 milione e 300 mila euro per il verde pubblico, circa 2 milioni per interventi su edifici del Comune e 3 milioni per l’edilizia abitativa, 2 milioni e 160 mila euro per ponti ed infrastrutture ed 1 milione e 300 mila circa per gli edifici in uso ai servizi culturali, 1 milione di euro per le infrastrutture del commercio, 1 milione e 200 mila per gli impianti ed infine 600 mila euro per interventi su strutture dei servizi socio assistenziali
Alle nuove opere sono destinati più di 68 milioni di euro, comprensivi dei finanziamenti derivanti da contributi e capitali privati: in questa cifra rientrano anche i 9 milioni di investimento del Comune ed i contributi statali previsti il prossimo anno per il prolungamento della metro a piazza Bengasi.
Tra gli interventi più importanti la ristrutturazione ad uso uffici dell’ex caserma dei Vigili del Fuoco di corso Regina Margherita con spesa prevista di 5 milioni e mezzo di euro, edilizia sovvenzionata per anziani in via Chambery angolo via Postumia e via Vagnone 15 con una spesa di 8 milioni e mezzo di fondi regionali, il recupero di un edificio di via Lanino per il quale sono disponibili quasi 8 milioni ancora finanziati dalla Regione ed il parcheggio Santa Rita, 7 milioni e mezzo di euro a carico di chi si aggiudicherà la concessione dell’area.
La proposta di piano sarà oggetto di consultazione e confronto con le Circoscrizioni. (e.v.)
