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Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal consigliere Michele Curto, e sottoscritta da Federica Scanderebech e Andrea Tronzano che impegna il Sindaco e la Giunta a non inserire nelle graduatorie per i bandi di concorso per assunzioni a tempo determinato, ed affini, la clausola che esclude chi ha già prestato servizio per 1.080 giorni (36 mesi) di lavoro continuativo nell'ente. Infatti il concorso pubblico azzera i periodi di servizio precedentemente svolti, fatto che consente di ammettere a concorso per posti a tempo determinato chi ha già raggiunto il limite dei 36 mesi di servizio con contratti a tempo determinato. Tale possibilità è confermata anche in una recente circolare interpretativa del Ministero della funzione Pubblica del settembre scorso, oggetto di un subemendamento dei consiglieri Marco Grimaldi e Luca Cassiani.
Con questo atto il Consiglio comunale ha inteso tutelare la professionalità e le competenze maturate dai suoi precari.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)