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L’assessore Claudio Lubatti, con delega viabilità invernale, ha comunicato, nel corso del Consiglio comunale odierno, l’intervento dell’Amministrazione per far fronte alla nevicata di sabato 28 e domenica 29 gennaio.
Di seguito le sue dichiarazioni, poi gli interventi dei consiglieri comunali.
Assessore Claudio LUBATTI
Questa è stata una nevicata importante ma non di emergenza. Ci sono stati 20 cm in pianura e 50 cm in collina. Gli interventi sono iniziati già sabato alle 17 sulle vie della collina. Sono stati impiegati 283 mezzi e 256 autisti privati e 30 Amiat. E’ stato un intervento importante. Le aree mercatali, questa mattina, erano tutte in funzione. Per i marciapiedi e le fermate dei bus sono stai utilizzati 350 uomini della Gtt e 4oo dell’Amiat. Anche i parcheggi sono fruibili e il servizio bus è fruibile. 148 pattuglie della Polizia municipale in città e 45 in collina, hanno coadiuvato l’intervento. La decisione di chiusura della scuola, presa ieri alle 18, per il pericolo di ghiaccio, l’ultimo bollettino meteorologico preannunciava un abbassamento della temperatura.
La grande viabilità è gestita, nella piccola sono presenti ancora mezzi. Dalle 7 di domani, secondo le previsioni, dovrebbero cadere tra i 5 e i 10 cm di neve in città e 15 cm circa in collina. Ciò che preoccupa è l’abbassamento delle temperature, che creerà ghiaccio. Sono pronti altri 350 spalatori. Domani la scuola riapre. Possiamo dire che la macchina ha funzionato.
Enzo LIARDO - PDL
Sottolineo l’impegno dell’amministrazione che ha funzionato bene nell’affrontare questi giorni di neve. La difficoltà però inizia adesso, in previsione di giornate molto fredde. Sui marciapiedi la neve diventerà ghiaccio, provocando disagi ai cittadini.
Il problema neve sussiste, ricordo che qualche anno fa un assessore dell’allora pentapartito dovette rimettere le sue deleghe per quel motivo.
Federica SCANDEREBECH - FLI
Nella mia richiesta di comunicazioni ho ringraziato l’amministrazione per l’impegno di questi giorni. Tengo però a sottolineare la mia preoccupazione per i danni al manto stradale. Quali interventi sono previsti? Quanti sono i fondi a disposizione? Ci sono già segnalazioni di voragini in collina e dal mercato di corso Brunelleschi arrivano notizie di passaggi e attraversamenti pedonali gelati.
Fabrizio RICCA – Lega Nord
E’ stato fatto un buon lavoro sulle strade ma i marciapiedi che non sono raggiungibili dalle macchine sgombraneve necessitano di interventi prima che la neve ghiacci e diventino pericolosi.
Ferdinando BERTHIER – Torino libera
Per le scuole il comunicato di chiusura è stato diramato alle 18 di ieri, troppo tardi perché le famiglie potessero organizzarsi. I mezzi sgombraneve hanno fatto un buon lavoro ma inevitabilmente hanno bloccato le auto in sosta in una morsa di neve destinata a ghiacciare presto. Occorre dunque affrettarsi a rimuovere anche questi cumuli di neve. Importante anche ripulire i marciapiedi prima che diventino pericolosi con la formazione del ghiaccio.
Vittorio BERTOLA – Movimento 5 stelle
Segnalo anche per il futuro alcune questioni. Occorre richiamare quei condomini che non hanno provveduto alla pulizia dei marciapiedi di loro competenza. Sono da tenere puliti anche i ponti e le piste ciclabili che non devono essere uno spazio in cui depositare i cumuli di neve. Suggerisco anche maggiore cautela prima di chiudere le scuole e maggior coordinamento con i comuni limitrofi.
Silvio VIALE - PD
Speravo che questo Consiglio evitasse di parlare di neve. Ringrazio l’assessore Lubatti per essere riuscito a far cessare la nevicata domenica sera.
Inutile porci domande su cosa sarà. Ghiaccerà? È inverno, passerà. Le vie cittadine erano percorribili, non ci sono stati grossi problemi. Fino a pochi giorni fa, le stesse forze politiche che ora si lamentano per la neve, volevano chiedere lo stato di calamità per alcune zone del Piemonte per la mancanza di neve.
Se le conseguenze delle nevicate sono quelle dei giorni scorsi c’è da metterci la firma e i livelli del PM10 sono scesi tantissimo, a quota 17.
Paola AMBROGIO - PDL
Ieri risulta esservi stato un deragliamento di tram in corso Belgio, è stato un caso isolato o ce ne sono stati altri? Occorre ora particolare attenzione per lo stato delle strade e per i tratti di marciapiede di pertinenza del Comune, soprattutto in previsione del grande freddo.
Infine una breve replica dell’assessore Lubatti, che ha anche annunciato in tempo reale la chiusura del Giardino roccioso al Valentino, causa rischio caduta rami:
“Abbiamo avuto in aula un confronto sereno, segno che complessivamente è andato tutto bene. Ricordo un dibattito assai più acceso nel 2009, su questi temi. Non abbasseremo la guardia nei prossimi giorni, domani in previsione della nuova nevicata e del pericolo ghiaccio verranno rafforzati di 250 unità i contingenti entrati in azione ieri (350 persone GTT e 400 AMIAT).
Il tema di dove si possa ammucchiare la neve è complesso, occorre evitare di bloccare le auto parcheggiate e gli accessi ma non si può pensare di asportare tutta la neve che si accumula a terra. Ho dato disposizione di monitorare i danni all’asfalto, conseguenza inevitabile dell’impiego degli spazzaneve”.
(gg-sl-cr-tdn) - Ufficio stampa del Consiglio comunale