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“L’Italia aderisca alla Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, varata dal Consiglio d’Europa l’11 maggio 2011 e già firmata da 21 Paesi europei”.
È l’appello che il Consiglio comunale di Torino farà al Governo Italiano in occasione dell’incontro a Palazzo Civico di lunedì 17 settembre 2012 alle ore 16.00 con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opportunità Elsa Fornero.
Nell’occasione verrà presentato una proposta di ordine del giorno (prima firmataria la presidente della Commissione Sanità e Servizi sociali Lucia Centillo) che, oltre a chiedere l’adesione alla Convezione, invita il Governo a sostenere maggiormente, anche dal punto di vista finanziario, le politiche attive del territorio e degli Enti locali e il lavoro dei Centri antiviolenza e delle numerose associazioni che operano nel settore, promuovendo campagne di sensibilizzazione, strumenti di conoscenza e formazione degli operatori.
“Prevenire e contrastare la violenza sulle donne – ha dichiarato la presidente Centillo – è una priorità di civiltà in cui le Istituzioni devono impegnarsi a tutti i livelli, consapevoli che la violazione dei diritti umani e la discriminazione di genere necessitano di azioni e processi che consentano di affrontare il tema in modo articolato e completo, sia in ambito di prevenzione che di repressione della violenza di genere e della violenza domestica.
La Convenzione di Istanbul rappresenta la strategia più avanzata e credibile per rispondere adeguatamente al fenomeno”.
In Europa ogni giorno 7 donne vengono uccise dai loro partner. E l’Italia ha un drammatico primato: nel 2011 sono morte 127 donne (+ 6,7% rispetto al 2010), mentre nel primo semestre 2012 ci sono già state 63 vittime.
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale