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Tarsu con lo sconto per 70mila famiglie torinesi a basso reddito che, per il 2012, beneficiano di agevolazioni (dal 20% al 50%) sulla tassa raccolti rifiuti per complessivi 4milioni e 375mila euro.
Nel dettaglio, secondo i dati resi noti questa mattina dalla Divisione Servizi tributari e Catasto della Città di Torino, sono 49mila e 730 le famiglie che dichiarando un reddito Isee inferiore ai 13mila euro e godono di una riduzione sull’importo della tassa pari al 50%, 9mila i nuclei con reddito inferiore a 17mila euro e per i quali lo sconto è del 30%, mentre sono 9mila 778 quelli con Isee che non supera i 24mila euro e pagano il 20% in meno.
In crescita, rispetto agli anni precedenti, il numero delle famiglie con il diritto all’agevolazione. Nel 2011 la riduzione è stata infatti concessa a 64mila 615 nuclei (46mila 951 le famiglie con reddito Isee fino a 13mila euro, 8 mila 599 quelle nella fascia fino a 17mila euro e 9mila e 65 quelle che hanno dichiarato di avere un reddito Isee non più alto di 24mila euro). Due anni fa ne avevano beneficiato 57mila 983 famiglie, mentre nel 2009 erano state 53mila e 408.
“Anche con il bilancio di previsione 2012 – sottolinea l’assessore al Bilancio e ai Tributi, Gianguido Passoni – sono state garantite, nonostante i pesanti tagli delle varie manovre governative, le riduzioni applicate alla Tarsu per le famiglie con reddito Isee fino a 24mila euro, oltre ad essere stati mantenuti inalterati quei benefici sulla tassa raccolta rifiuti già previsti negli anni passati per i single e gli sgravi per artigiani e commercianti che svolgono le proprie attività in zone dove sono aperti cantieri per la realizzazione di grandi opere pubbliche.
In un momento come l'attuale, confermare le agevolazioni – aggiunge Passoni - è stata una scelta di massima attenzione soprattutto verso coloro che più soffrono gli effetti della crisi economica e occupazionale.” (mge)