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“Il riconoscimento internazionale mi rende orgoglioso e mi fa piacere”. Questo il commento del Sindaco, Piero Fassino, nell’apprendere la notizia dell’assegnazione a Torino del premio The International Architecture Award 2012 per il progetto Parco Dora. “Oltre ad essere un segnale molto positivo che viene dal mondo del design e dall’architettura - ha continuato Fassino - è la riconferma che l’enorme opera di rinnovamento urbanistico della città è stata ispirata a una grande visione d’insieme e che la trasformazione urbana di Torino ha accresciuto significativamente la dotazione di spazi verdi ed elevato la qualità ambientale delle aree restituite ai cittadini”.
L’International Architecture Award è uno fra i più importanti riconoscimenti nell’ambito della pianificazione urbana con particolare attenzione al valore della "buona progettazione", l'innovazione, l'uso di nuovi materiali e l'attenzione all'impatto ambientale.
“E’ con entusiasmo che accogliamo la notizia dell’assegnazione dell’International Architecture Award al progetto del Parco Dora. In quest’area – ha commentato l’Assessore all’Ambiente Enzo Lavolta- si è fatto un attento recupero delle strutture industriali. Nel Parco convivono spazi dedicati all’archeologia industriale che ci rimandano alla storia recente della nostra città con aree verdi e spazi liberamente fruibili dai cittadini; gli interventi adottati sono certamente caratterizzati da quell’innovazione e dalla applicazione di tecnologie a cui Torino guarda con grande attenzione”.
Parco Dora Spina 3 rappresenta uno degli interventi di trasformazione urbana più rilevanti degli ultimi anni, caratterizzati da un profilo di eccellenza urbanistica ed ambientale. Tale ambito, esteso per oltre 2 milioni di mq, ormai in corso di completamento, è il punto del lavoro di un gruppo multidisciplinare competente nella trasformazione paesaggistica di brownfields (aree industriali dismesse), selezionato con un bando internazionale e che ha visto impegnati paesaggisti come Latz, light designer, artisti, strutturisti ed esperti di archeologia industriale.
Il parco, che totalmente misura 450.000 mq, è suddiviso in cinque principali aree (Ingest 47.000 mq, Vitali 73.000 mq, C.so Mortara 87.000 mq, Michelin 87.000 mq, Valdocco Nord 73.000 mq, più altre aree escluse dall’incarico citato), ognuna con caratteristiche peculiari e vocazioni di diverso tipo.
I temi perseguiti dal progetto riguardano tre principali aspetti: l’integrazione visiva e funzionale del parco con il fiume, la metamorfosi estetica e funzionale delle preesistenze industriali conservate, la connessione urbana.
Quest’anno hanno partecipato al concorso del Museum un numero record di progetti provenienti dai più importanti studi di progettazione a livello globale: ben 81 i progetti presentati e provenienti da 28 nazioni.
The International Architecture Award viene attribuito ogni anno dal Chicago Athenaeum - Museum of Architecture and Design, uno dei più autorevoli musei internazionali di architettura e progettazione. Fondato nel 1988, è dedicato a tutte le aree che spaziano dall'architettura all'industria, dal product design alla grafica e alla pianificazione urbana.
mc