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Comunicato stampa
STOP AL MASSACRO IN SIRIA
Chiesta la revoca dell’onorificenza di Cavaliere della Gran Croce per Assad
La Sala Rossa ha approvato all’unanimità un Ordine del giorno (primo firmatario la consigliera del Pd, Lucia Centillo) che chiede al Parlamento e al Governo italiano di intervenire presso gli organi internazionali per fermare il “genocidio che da mesi si consuma sul territorio siriano”.
Secondo le informazioni diffuse – evidenzia il documento – vi sono in Siria “su una popolazione di circa 23 milioni di abitanti, circa 10.000 morti, 15.000 dispersi, 80.000 prigionieri politici, 25.000 profughi”. Una situazione gravissima molto documentata dai mezzi di informazione.
Con un emendamento presentato dal consigliere del Pd Silvio Viale, il Consiglio Comunale di Torino chiede la revoca dell'onorificenza (la più alta prevista dall’ordinamento italiano) di Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana Decorato di Gran Cordone conferita l'11 marzo 2010 al presidente siriano Al Assad Bashar.
Viale ha così spiegato la richiesta: "L'onorificenza fu conferita prima delle proteste e dei massacri, ma non trova più alcuna giustificazione dopo l'avvenuto richiamo dell'ambasciatore italiano. La perdita dell'onorificenza è prevista, per chi se ne renda indegno, con revoca pronunciata da Decreto del Presidente della Repubblica."
Oltre ai consiglieri Centillo e Viale, l’ordine del giorno è stato sottoscritto anche dai consiglieri del Pd Genisio e Cassiani e dai capigruppo Ricca (Lega nord) e Tronzano (Pdl) a nome dei loro gruppi.
R.T. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
