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Il Piano socio-sanitario della Regione, approvato all’inizio del 2012, prevede per l’Ospedale Valdese la riconversione e l’inserimento dell’attività di senologia in una Unità da costituire.
L’ospedale è inserito nel territorio di San Salvario ed è un punto di riferimento di assistenza sanitaria per tutta la città, per la qualità dei percorsi di diagnosi e cura.
La mozione approvata nel pomeriggio dal Consiglio comunale, con 19 voti favorevoli, 4 contrari e 5 astenuti, sottolinea, inoltre, che le sale operatorie sono state ristrutturate di recente e ci sono in corso opere per la messa in sicurezza, che termineranno per l’inizio del 2014.
In molti nosocomi cittadini c’è carenza di sale operatorie, prosegue la mozione, per interventi “minori” e c’è forte criticità per i pronto soccorso così come per i posti letto per la degenza ordinaria.
La mozione (primo firmatario la consigliera Lucia Centillo – PD, condivisa, tra gli altri, anche da consiglieri dell’opposizione, Enzo Liardo, PDL, Ferdinando Berthier, Torino Libera e Federica Scanderebech, FLI) impegna Sindaco e Giunta a intervenire presso la Regione per garantire il mantenimento dei livelli assistenziali dell’Ospedale Valdese, definendo una funzione chiara per il presidio di via Berthollet, poi che resti nella rete ospedaliera cittadina, il coinvolgimento della Tavola Valdese, con Città e Circoscrizione 8, nel confronto sul futuro ruolo dell’Ospedale e per la valorizzazione delle esperienze e competenze professionali.
(tdn) - Ufficio stampa del Consiglio comunale