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“Desidero innanzitutto ringraziare la Polizia di Stato per l’impegno con cui ha portato a termine la vicenda e complimentarmi per i risultati ottenuti con un’attività investigativa segnata dalla determinazione e dalla competenza nel ricercare e individuare i responsabili di un atto vile e prepotente ai danni dei cittadini torinesi. Il danneggiamento di oltre 200 biciclette del servizio Bike Sharing ha colpito e sfregiato un bene comune dei torinesi che, infatti, hanno da subito manifestato tutta la loro condanna e il loro sdegno”.
Così l’assessore Enzo Lavolta ha commentato la notizia della denuncia dei tre responsabili del grave danno al servizio ToBike da parte dell’autorità giudiziaria. “A nome dei cittadini torinesi e a tutela dei beni pubblici offerti alla comunità – ha annunciato Lavolta - la Città di Torino ha deciso di costituirsi parte civile”.
Le gomme delle bici danneggiate saranno comunque riutilizzate. “Abbiamo inoltre deciso di riutilizzare i copertoni danneggiati dall’atto vandalico destinandoli, anziché alla discarica con un ulteriore costo per la comunità, al riciclo, grazie alla creatività di un’azienda del nostro territorio che li trasformerà in cinture – ha spiegato l’assessore -. Questa, insieme all’azione meritoria degli inquirenti e dell’autorità giudiziaria nei confronti dei responsabili, riteniamo sia la miglior risposta al gesto inqualificabile che ha voluto ferire la città”.
(mm)