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Comunicato stampa
MOZIONI E ORDINI DEL GIORNO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA DELIBERA SULL’IMU
Dopo l’approvazione delle due delibere relative al regolamento ed alle aliquote Imu individuate dal Comune di Torino, il Consiglio ha espresso il proprio voto su altri provvedimenti relativi a questa imposta.
Tra quelli approvati, la mozione di cui è primo firmatario Andrea Tronzano, che impegna Sindaco e Giunta a ridurre, prima del pagamento della seconda rata, l’aliquota Imu per gli alloggi costruiti negli anni 2010 e 2011 ed ancora invenduti.
Il provvedimento ha registrato il voto favorevole di 33 consiglieri e quello contrario dei consiglieri Chiara Appendino, Vittorio Bertola, Marco Grimaldi e Michele Curto.
Un ordine del giorno sul medesimo argomento, primo firmatario Andrea Tronzano impegna il Sindaco a sollecitare al Governo e al Parlamento un provvedimento di esenzione totale dall’Imu per gli appartamenti rimasti invenduti o non locati da parte del costruttore o della società immobiliare, fino a tre anni dalla data di ultimazione.
Sono stati trentasei i voti favorevoli e due i contrari, dei consiglieri Chiara Appendino e Vittorio Bertola.
Infine, l’assemblea consiliare ha dato il via libera a una mozione presentata da Alessandro
Altamura e altri dodici consiglieri del Partito Democratico, che impegna l’amministrazione comunale a ridurre l’aliquota Imu per gli immobili di edilizia sociale, e ad introdurre ulteriori misure che favoriscano il canone concordato.
Il documento approvato prevede anche modalità di contenimento della pressione tributaria sugli immobili rimasti invenduti, per intervenire in un settore oggi in forte crisi come quello delle costruzioni.
Tutta l’assemblea ha votato favorevolmente, contrari Chiara Appendino e Vittorio Bertola che si sono astenuti.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L e C.R.)
